Incredibile e vergognoso ciò che sta accadendo nelle nostre istituzioni. Il presidente della repubblica Mattarella ha ricevuto da Di Maio e Salvini l’indicazione di un nome condiviso per l’incarico di Presidente del Consiglio.
Pareva essere la soluzione ideale, tutti d’accordo, c’è il programma, c’è il nome, c’è la maggioranza…. ma chi non c’è è la correttezza istituzionale che è dovuta ai rappresentanti dei partiti, ma soprattutto ai cittadini italiani che il 4 marzo hanno votato e hanno dichiarato senza ombra di dubbio di volere un governo di cambiamento.
Il Presidente Mattarella riflette… certo prima dell’accordo voleva fare un governo neutrale promosso da lui perchè era passato inutilmente troppo tempo dalle elezioni, ora invece non ha più fretta. Prende tempo, mentre l’Europa tutta ci insulta, ci dileggia, ci ammonisce, ci minaccia. Lui, unica voce istituzionale della repubblica, tace e prende tempo, invece di rispondere come si deve a tutte queste indebite ingerenze, lui prende tempo.
Abbiamo capito che il nuovo governo non piace all’Europa, ma diciamo con forza che non deve piacere all’Europa, deve piacere agli italiani che lo hanno scelto con una grande voglia di cambiare.
Il vergognoso temporeggiare del colle ci avvilisce, ci fa capire che il nuovo governo (se e quando nascerà) avrà vita durissima, sarà ostacolato da tutti perchè, cari amici, cambiare un sistema di corrotti e corruttori a tutti i livelli istituzionali, non è facile. Si toccano troppi interessi, si scardinano troppi sistemi di potere, si vanno a toccare nervi scoperti che fino ad ora hanno agito indisturbati.
Ricordo di aver assistito anni fa ad una conferenza alla Università Cattolica di Milano, sull’impegno politico. Il relatore disse a tutti i giovani presenti una frase che non ho più dimenticato: “Un sistema non accetterà mai di cambiare dall’interno, nessuno ama suicidarsi”, aveva ragione! In tutti questi anni quante volte abbiamo sentito che i partiti tradizionali a avrebbero cambiato tutto? Non lo hanno mai fatto.
Ci hanno pensato gli Italiani: brava gente che ha sopportato tutte le scelte assurde che l’hanno condotta ad un livello di povertà impressionante, alla perdita dei risparmi, delle case, del lavoro, delle speranze per i figli. Gli italiani hanno reagito e con il loro voto hanno manato a gambe all’aria anni e anni di strapotere italiano ed europeo.
Un richiamo da giornalista a tutta la mia categoria: ma come potete essere così ancorati al potere che muore, coraggio alzate la voce. Voi scrivete su giornali importanti, nazionali, io solo su questo giornale e su alcuni blog, ma la libertà di espressione mi autorizza a scrivere ciò che penso sempre, anche ora. Certo io non ho contributi statali da ricevere….
Il silenzio del Colle è inquietante, non mi piace, non piace nemmeno agli italiani, quelli onesti che sperano in un cambiamento, qualsiasi esso sia. Si, Presidente Mattarella è davvero grave il suo silenzio e il suo temporeggiare. Ricordi che lei è il nostro presidente.
Manuela Valletti