Benedetto XVI, si è spento all’età di 95 anni dopo una lunga malattia. Nei giorni scorsi si erano rincorse le voci su un peggioramento del suo stato di salute, e Papa Francesco aveva invitato il mondo a pregare per Ratzinger. Oggi l’annuncio della morte. Ma il decesso di Papa Ratzinger è avvenuto in una data particolare, l’ultimo giorno di questo anno, il 2022. Ratzinger si è spento il 31/12/22. Una data e delle cifre piene di significati nascosti che dicono molto sulla figura storia di questo Pontefice, l’unico dopo Celestino a fare il gran rifiuto lasciando il soglio di Pietro. per capire cosa ha rappresenta questa morte che addolora milioni di cristiani in tutto il mondo, bisogna partire dal primo numero, il 31.
Questo numero corrisponde alla parola ebraica “el”, “Dio”. La “gloria del Signore” si mostra agli israeliti proprio 31 giorni dopo l’esodo dall’Egitto. Ma la simbologia legata alla morte del Papa non finisce qui. Poi c’è il 12: nelle religioni bibliche, dodici è il numero dei figli di Giacobbe/Israele e dai patriarchi discendono le 12 tribù di Israele. E ancora: 12 è il numero dei profeti minori biblici e il ritrovamento di Gesù nel Tempio avviene all’età di 12 anni. Inutile poi ricordare i 12 apostoli del Messia, ma anche il miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci: le ceste sono 12. Nell’Apocalisse di Giovanni, al versetto 12, appare “un segno grandioso: una donna vestita di sole, con la luna sotto i suoi piedi e sul suo capo una corona di dodici stelle”.
La Gerusalemme celeste ha 12 porte e nelle stazioni della Via Crucis, la dodicesima è quella della morte di Gesù. Poi c’è il numero 22, e anche questo è denso di significati nella numerologia cristiana: 22 è il numero dei capitoli dell’Apocalisse di S. Giovanni. La data della morte del Papa dunque ha alcuni significati che ricongiungono Ratzinger al suo percorso affrontato nella Chiesa. Un Papa che ha messo al centro del suo cammino la difesa della cristianità davanti alle incognite di un futuro sena più tradizioni e valori.
Ignazio Stagno
LE TAPPE DEL SUO PONTIFICATO
Eletto Pontefice il 19 aprile del 2005, Joseph Ratzinger ha raccolto l’eredità di Giovanni Paolo II. Teologo, in conclave era entrato da prefetto della Congregazione per la dottrina della Fede e decano del collegio cardinalizio. Ecco le principali tappe del suo pontificato.
19 aprile 2005
Joseph Ratzinger viene eletto Papa nel secondo giorno del conclave, al quarto scrutinio.
28 aprile 2005
Benedetto XVI concede la dispensa dal tempo di cinque anni di attesa dalla morte per l’inizio della causa di beatificazione del suo predecessore, Giovanni Paolo II.
25 gennaio 2006
Viene reso pubblico il testo della prima enciclica di papa Ratzinger, Deus caritas est, firmata il 25 dicembre del 2005, 73 pagine. Lo stesso Pontefice spiega che ha deciso di cimentarsi sul tema dell’amore, “parola usata e abusata”, perche’ “in un mondo in cui al nome di Dio viene a volte collegata la vendetta o persino il dovere dell’odio e della violenza, questo e’ un messaggio di grande attualita’ e di significato molto concreto”.
28 maggio 2006
Visita in Polonia nel campo di concentramento di Auschwitz. 12 settembre 2006 – Lectio magistralis all’Università di Ratisbona sul tema dei rapporti tra fede e religione. Il discorso provoca reazioni nel mondo islamico per la citazione dell’imperatore bizantino Manuele II Paleologo. Il Papa invita al dialogo e al riavvicinamento tra fede e ragione e tra le diverse fedi.
30 novembre 2006
Il Papa visita la Moschea blu di Istanbul e prega accanto al Gran Mufti
30 novembre 2007
Nella sua seconda enciclica, Spe salvi, 77 pagine pubblicate lo stesso giorno della firma, Benedetto XVI esorta il cristianesimo moderno a tornare a parlare di speranza, in un mondo dove tante ideologie, dall’illuminismo al marxismo, hanno fallito nei tentativi di costruire una nuova giustizia umana, lasciandosi dietro solo macerie, e dove la scienza e il progresso senza Dio rischiano di distruggere l’umanita’ e di portarla fino agli “abissi” del male.
19 luglio 2008
Da Sydney, in Australia, in occasione della Giornata mondiale delle gioventu’, il Papa parla dello scandalo dei preti pedofili in Irlanda. “Devono essere portati davanti alla giustizia”, sottolinea esprimendo “vergogna per i loro misfatti”
17 marzo 2009
Benedetto XVI in visita in Africa parla dell’Aids, “una tragedia che non si può superare solo con i soldi, non si può superare con la distribuzione dei preservativi che anzi aumentano i problemi”. Strada efficace, per il Pontefice, è quella di un rinnovo spirituale e umano nella sessualità.
9 maggio 2009
Il Papa incontra in Giordania Re Hussein e rivolge un incoraggiamento al dialogo tra cattolici e musulmani.
12 maggio 2009
Benedetto XVI visita Gerusalemme e incontra il Gran Mufti nella Spianata delle moschee.
7 luglio 2009
Viene pubblicata Caritas in veritate, un’enciclica molto lunga (142 pagine), firmata il 29 giugno. Frutto di un lavoro di quasi due anni, di numerose revisioni e di apporti diversi, il documento ha un forte contenuto sociale e invita tutti a una seria riflessione sul senso stesso dell’economia e sulle sue finalità.
L’economia – spiega papa Ratzinger – “ha bisogno dell’etica per il suo corretto funzionamento. La regola non può essere il solo profitto. Serve recuperare il principio di gratuita’ nell’economia di mercato”. La finanza senza Dio ha causato danni incalcolabili, ha accresciuto poverta’ e disuguaglianza. Dalla recessione mondiale, scoppiata nel 2008, l’umanita’ deve uscire con un passo nuovo.
19 dicembre 2009
Con un decreto, il Papa proclama venerabile il suo predecessore, Giovanni Paolo II.
24 dicembre 2009
Prima della messa della notte di Natale nella basilica di San Pietro una donna salta le transenne e trascina a terra il Pontefice. Ricoverato un cardinale.
1 maggio 2011
Cerimonia in piazza San Pietro, Giovanni Paolo II è beato.
22-25 settembre 2011
Storico discorso al Bundestag sulle “considerazioni sui fondamentali dello Stato liberale di diritto”. “Togli il diritto – sottolinea il Papa – e allora che cosa distingue lo Stato da una grossa banda di briganti?”.
25 maggio 2012
Lo scandalo Vatileaks, scoppiato dopo la pubblicazione di un libro con documenti segreti vaticani, arriva al suo epilogo. Viene arrestato il maggiordomo del Papa, Paolo Gabriele.
14-16 settembre 2012
Viaggio apostolico in Libano, il Papa “pellegrino di pace” incontra i capi delle comunita’ religiose musulmane nel palazzo presidenziale di Baadba. Benedetto XVI apre al dialogo con i musulmani e rivolge un appello affinche’ cessi la violenza.
12 dicembre 2012
Il Papa ‘sbarca’ su Twitter. Benedetto XVI invia il suo primo tweet. In poche ore gli account @Pontifex raggiungono milioni di utenti.