Segretario di Stato americano: “Putin ha ancora la possibilità di ritirarsi”. Kamala Harris: “Le sanzioni non dipendono solo dagli Stati Uniti, l’Italia è al tavolo della decisione” . Per Mosca “indicare continuamente le date dell’attacco è una provocazione da parte dell’Occidente”
La Russia può lanciare un attacco contro l’Ucraina in qualunque momento”. Lo fa sapere la Casa Bianca, sulla base degli aggiornamenti che riceve dagli esperti del team per la sicurezza nazionale presenti sul territorio.
Il presidente Joe Biden, in contatto con la vice Kamala Harris a Monaco, ha convocato per oggi una riunione del Consiglio di sicurezza nazionale. Gli osservatori hanno registrato oltre 1.500 violazioni del cessate il fuoco. Uccisi due soldati di Kiev nel Donbass.
L’Unione europea, intanto, insiste con la Russia perché riduca l’escalation in Ucraina con un ritiro “sostanziale” delle truppe dai confini fra i due Paesi. È quanto si legge in una nota diramata in tarda serata dall’alto rappresentante per la politica estera dell’Ue, Josep Borrell. La presenza di cospicue truppe è per il capo della diplomazia europea “motivo di grave preoccupazione”, “aggravata dall’aumento delle violazioni del cessate il fuoco lungo la linea di contatto in Ucraina orientale negli ultimi giorni”.
aggiornamenti
- 16:56Domani telefonata tra Le Drian e LavrovÈ prevista domani la telefonata, già annunciata da Parigi, tra il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, e il collega francese, Jean-Yves Le Drian, sulla crisi in Ucraina. Lo riferisce la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova. “Lavrov era pronto per una conversazione telefonica con il suo omologo francese oggi, ma Le Drian non ha potuto. Di conseguenza, il contatto telefonico è previsto per lunedì”, ha puntualizzato Zakharova.
- 16:55Nelle ‘prossime ore’ Macron sentirà Biden e ScholzIl presidente francese, Emmanuel Macron, sentirà “nelle prossime ore” il presidente Usa, Joe Biden, e il cancelliere tedesco, Olaf Scholz. Lo riferisce l’Eliseo. Oggi Macron ha avuto un colloquio con il presidente russo Vladimir Putin, dopo il quale ha sentito l’omologo ucraino, Voldymyr Zelensky.
- 16:47Domani vertice trilaterale con Mosca, Kiev e OsceIl Gruppo di Contatto Trilaterale sull’Ucraina con rappresentanti di Mosca, Kiev e Osce si riunirà domani. È quanto hanno concordato, secondo una fonte francese, i presidenti di Francia e Russia, Emmanuel Macron e Vladimir Putin.
- 16:46Sondaggio, il 55% degli statunitensi è contrario a un interventoIl 55% degli statunitensi è contrario all’invio di truppe americane per combattere la Russia in caso di aggressione all’Ucraina. È quanto risulta da un sondaggio di YouGov. Solo il 13% del campione ritiene invece che un simile intervento sarebbe una “buona idea”. Il 62% degli intervistati che ritengono invece un coinvolgimento militare Usa una “cattiva idea” si identifica come elettore del Partito Repubblicano. Secondo il sondaggio, il 42% degli intervistati è favorevole all’invio di aiuti finanziari all’Ucraina, il 24% si è detto contrario e il restante 34% indeciso.
- 16:18Nei prossimi giorni vertice tra Le Drian e LavrovNei “prossimi giorni” è previsto un vertice sulla crisi in Ucraina tra i ministri degli Esteri di Francia e Russia, Jean-Yves Le Drian e Serghei Lavrov. Lo riferisce l’Eliseo.
- 16:06Blinken, Biden è sempre pronto a incontrare PutinIl presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha “chiarito molto bene che è pronto a incontrare il presidente Putin in qualsiasi momento e in qualsiasi formato, se ciò può aiutare a scongiurare una guerra”. Lo ha dichiarato il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, alla Cnn. “Finché i carri armati non avanzeranno davvero e gli aerei non voleranno”, ha ribadito Blinken, “useremo ogni opportunità e ogni minuto che abbiamo per vedere se la diplomazia può ancora dissuadere il presidente Putin da portare avanti ciò”.
- 15:48Blinken, cerchiamo di evitare guerra fino all’ultimoGli Stati Uniti e i suoi alleati cercheranno di scongiurare “fino all’ultimo” una guerra in Ucraina. Lo ha dichiarato alla Nbc il segretario di Stato americano, Antony Blinken. A una domanda sulla richiesta di Kiev di applicare già parte delle sanzioni concordate in caso di un attacco russo all’Ucraina, Blinken ha risposto che “il dado potrebbe essere stato tratto ma finché non si assesta, finché i carri armati non avanzeranno e gli aerei non saranno nell’aria, proveremo a fare tutto il possibile perché Putin revochi la decisione che riteniamo abbia preso”. Il capo della diplomazia Usa ha spiegato che in ciò ha un ruolo la “prospettiva di sanzioni massicce” e che, alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco, i Paesi del G7 hanno “ribadito” che ci saranno “massicce conseguenze per Mosca se l’aggressione prosegue sul cammino che riteniamo sia stato tracciato”.
- 15:47Putin, escalation nel Donbass dovuta alle provocazioni di KievNella sua conversazione di oggi con il presidente francese, Emmanuel Macron, il presidente russo, Vladimir Putin, ha espresso “seria preoccupazione per il forte deterioramento della situazione sulla linea di contatto nel Donbass e ha affermato che l’escalation nella regione ucraina controllata dai separatisti filorussi è dovuta alle “provocazioni delle forze di sicurezza ucraine”. Lo riferisce il Cremlino.
- 15:46Macron e Putin, raggiungere un cessate il fuoco nel DonbassNella loro conversazione di oggi, i presidenti di Francia e Russia, Emmanuel Macron e Vladimir Putin, hanno concordato sulla necessità di “cercare di raggiungere un cessate il fuoco nel Donbass”, la regione ucraina controllata dai separatisti filorussi. Lo riferisce l’Eliseo.
- 15:45Putin, con Macron intensa ricerca di una soluzione diplomaticaI presidenti di Russia e Francia, Vladimir Putin ed Emmanuel Macron, nella loro conversazione telefonica di oggi, “hanno ritenuto opportuno intensificare la ricerca di soluzioni diplomatiche alla situazione in Ucraina”. Lo riferisce il Cremlino, secondo quanto riporta l’agenzia Tass. Putin e Macron, prosegue il Cremlino, “ritengono consigliabile intensificare la ricerca di una soluzione alla crisi in Donbass attraverso mezzi diplomatici nel quadro del Formato Normandia”, ovvero un tavolo a quattro con Russia, Ucraina, Francia e Germania. Il Cremlino ritiene che “servano contatti nel Formato Normandia per ripristinare il regime di cessate il fuoco in Donbass e assicurare progressi nella soluzione del conflitto”.
- 15:33Blinken, siamo sull’orlo dell’invasioneSiamo “sull’orlo” di un’invasione russa dell’Ucraina. Lo ha dichiarato il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, alla Cnn. A una domanda sulla possibilità che il presidente russo, Vladimir Putin, stia bluffando, Blinken ha risposto che “c’è sempre una possibilità ma tutto quello che stiamo vedendo suggerisce che faccia dannatamente sul serio e che siamo sull’orlo di un’invasione.
- 15:32Russia dichiara lo stato d’emergenza nella regione di VoronezhNella regione russa di Voronezh è stato introdotto lo stato di emergenza a causa del crescente afflusso di sfollati dal Donbass. Lo ha affermato il governo regionale, secondo quanto riporta Ria Novisti.
“Il regime viene introdotto esclusivamente a causa del crescente flusso di persone che vengono da noi dalle Repubbliche Popolari di Lugansk e Donetsk”, si legge nel comunicato diffuso dall’agenzia russa, “dobbiamo utilizzare tutte le risorse in modo che queste persone vengano collocate nei centri di accoglienza temporanea il più rapidamente e comodamente possibile”. - 15:16Londra, invasione russa molto probabile e imminenteAl momento un’invasione russa dell’Ucraina è “molto, molto probabile e molto, molto imminente”. Lo ha dichiarato a Sky News il ministro britannico per gli Affari Europei, James Cleverly. “Purtroppo, al momento, un attacco, un’invasione sembra molto più probabile che improbabile ma continuereo a lavorare per provare a scongiurarla”, ha affermato Cleverly, “tutto ciò che osserviamo indica che l’invasione è molto, molto probabile e molto, molto imminente”.
- 15:01Zelensky chiede un immediato cessate il fuoco nel DonbassIl presidente ucraino, Voldymyr Zelensky, ha chiesto un “cessate il fuoco immediato” in Donbass. Lo riferisce l’agenzia russa Sputnik. La regione dell’Ucraina controllata dai separatisti filorussi è stata teatro solo ieri, secondo gli osservatori Osce, di oltre 1.500 violazioni del cessate il fuoco. “Proseguendo la conversazione di ieri, ho informato Emmanuel Macron sull’attuale situazione della sicurezza e i nuovi cannoneggiamenti provocatori”, ha scritto Zelensky su Twitter, “vogliamo intensificare il processo di pace. Sosteniamo l’immediata convocazione del Gruppo di Contatto Trilaterale sull’Ucraina e l’immediata introduzione di un regime di silenzio”, ovvero una cessazione delle ostilità. Secondo i media francesi, la nuova telefonata tra Macron e Zelensky è durata circa mezz’ora.
- 14:59Zelensky ha informato Macron su situazione sicurezzaIl presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha detto di aver informato la controparte francese Emmanuel Macron sull’attuale situazione della sicurezza nel Paese. Lo riferisce l’agenzia Tass a proposito della telefonata tra i due leader, immediatamente successiva a quella tra Macron e il presidente russo Vladimir Putin.
- 14:59Kuleba chiede l’applicazione di una parte delle sanzioni contro MoscaIl ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, ha affermato che ci sono già tutte le ragioni per applicare almeno una parte delle sanzioni preparate contro la Russia e ha esortato l’Occidente a farlo.”Proponiamo ai nostri partner queste iniziative: diplomazia, nuove consegne di armi difensive e di tutto ciò che è necessario per rafforzare le nostre forze armate e l’applicazione di sanzioni”, ha detto il ministro incontrando i cronisti dopo i la Conferenza sulla sicurezza di Monaco. “Sì, sto già parlando ufficialmente: ci sono tutte le ragioni per applicare ora almeno una parte delle sanzioni preparate per la Federazione Russa, e questa è la nostra posizione di principio”, ha chiarito Kuleba.
- 14:29Kuleba, non pianifichiamo alcuna azione offensivaL’Ucraina non pianifica né conduce alcuna operazione offensiva perché non vuole la guerra. Lo ha affermato il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, in un incontro con la stampa trasmesso dal canale televisivo Ukraina 24.
“L’Ucraina non pianifica e non conduce alcuna operazione militare offensiva, provocazione, sabotaggio o bombardamento del territorio della Federazione Russa. Non è ciò che stiamo facendo e non abbiamo intenzione di farlo”, ha detto il ministro, “non vogliamo la guerra, vogliamo la pace”. - 14:14Kuleba chiede a Ue ‘segnale chiaro’ su adesioneIl ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, ha chiesto ai partner alleati dell’Unione Europea di inviare un chiaro segnale sull’adesione di Kiev al blocco.
“Chiediamo ai partner di mettere da parte dubbi e avvertimenti infondati e dire chiaramente: ‘L’Ucraina fa parte di noi, siamo un tutt’uno'”, ha detto Kuleba in un incontro con i cronisti trasmesso da Ukraina 24.
Secondo Kuleba, un simile segnale lancerebbe un messaggio anche alla Russia. “È tempo di prendere decisioni. E, in una situazione difficile, è impossibile senza decisioni difficili”, ha aggiunto Kuleba, “bisogna dire chiaramente che l’Ucraina sarà membro dell’Unione Europea, e questo deve essere fatto subito”.
Kuleba ha affermato che ora anche le nazioni che erano scettiche sull’adesione di Kiev stanno cambiando la loro valutazione. Nel febbraio 2019, la Verkhovna Rada, il Parlamento ucraino, aveva approvato emendamenti alla Costituzione che fissavano l’ingresso nella Ue e nella Nato come obiettivi strategici. - 14:13Macron chiama Zelensky dopo colloquio con PutinIl presidente francese, Vladimir Putin, ha telefonato all’omologo ucraino, Volodymyr Zelensky, una volta concluso il suo colloquio con il capo del Cremlino, Vladimir Putin. Lo riferisce l’Eliseo, che ieri aveva annunciato la conversazione di oggi tra Macron e Putin come “l’ultimo sforzo possibile e necessario per evitare un grande conflitto in Ucraina”. Macron e Zelensky si erano sentiti anche ieri sera e, in quell’occasione, il presidente ucraino aveva assicurato che non avrebbe risposto alle “provocazioni” di Mosca nel Donbass.
- 14:12Conclusa dopo 1 ora e 45′ telefonata Macron-PutinSi è conclusa dopo un’ora e quarantacinque minuti la telefonata tra il presidente francese, Emmanuel Macron, e il presidente russo, Vladimir Putin, sulla crisi in Ucraina. Lo riferisce l’Eliseo.
- 14:11Cremlino, Zelensky non intende attuare gli accordi di MinskIl presidente russo, Vladimir Putin, “ha ogni ragione per ritenere che il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, non sia pronto né disposto ad attuare gli accordi di Minsk” per la concessione di un regime di autonomia alle regioni separatiste del Donbass. Lo ha affermato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov.
- 13:48Cremlino, Occidente vuole spingere Kiev a uso forzaL’Occidente “sta alimentando l’isteria sulla presunta invasione dell’Ucraina pianificata dalla Russia allo scopo di spingere Kiev a risolvere con la forza il problema del Donbass”, la regione controllata dai separatisti filorussi. Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov.
- 13:47Cremlino, dare date attacco è provocazioneLe ripetute menzioni occidentali di date in cui la Russia attaccherebbe l’Ucraina “sono provocazioni che possono avere conseguenze avverse” sebbene “il presidente Putin non si curi delle affermazioni occidentali sulle date dell’invasione”. Lo ha affermato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov.
- 13:46Harris, è in gioco l’alleanza della NatoLa reazione dell’Occidente alle mosse russe sull’Ucraina mette “in gioco l’alleanza della Nato”: lo ha detto il vicepresidente Usa, Kamala Harris, a margine della Conferenza di Monaco.
“Questa alleanza è forte”, ha proseguito, “fondata su principi condivisi che sono davvero in gioco in questo momento”. - 13:13Cremlino, rischio conseguenze irreparabili da guerraLa Russia non vuole la guerra e nella storia non è mai stata dalla parte di chi attacca, ma la situazione nel Donbass è tesa al massimo e ogni piccola scintilla può avere conseguenze irreparabili: lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov.
“La Russia non ha mai attaccato nessuno nella sua storia ed è l’ultimo Paese che vorrebbe usare la parola guerra. Ma le tensioni nel Donbass sono aumentate al massimo, qualsiasi scintilla o provocazione può portare a conseguenze irreparabili “. - 12:43Harris, l’Italia al tavolo per la decisione sulle sanzioni”L’Italia è davvero al tavolo” dei negoziati sulle sanzioni alla Russia per la crisi ucraina, “su come possiamo farle in un modo da raggiungere lo scopo previsto”, ovvero “dissuadere la Russia dall’invadere una nazione sovrana”: lo ha detto la vicepresidente Usa, Kamala Harris,incontrando i giornalisti a margine della Conferenza di Monaco.
La coalizione di Paesi che tenta di dissuadere la Russia da un’invasione dell’Ucraina è “un’alleanza di nazioni in cui ognuna ha le proprie priorità e le proprie preoccupazioni individuali”, ha proseguito Harris.
“Questa è un’alleanza di nazioni in cui ognuna ha le proprie priorità e le proprie preoccupazioni individuali su come qualsiasi cosa faremo in futuro avrà un impatto sul loro Paese specifico, le loro economie e la loro sicurezza. Quindi, ancora una volta -ha insistito- non negherei all’Italia di avere la sua prospettiva o il suo elenco di preoccupazioni. Lo facciamo tutti, in realtà”. - 12:38Harris, dopo 70 anni rischio guerra in EuropaLa vicepresidente Usa, Kamala Harris, ha avvertito che l’Europa è sull’orlo della guerra, ripetendo anche la convinzione dell’amministrazione Biden, che Putin abbia già deciso di invadere l’Ucraina. “Dopo 70 anni c’è un rischio reale di guerra in Europa”, ha detto incontrando i giornalisti a margine della Conferenza di Monaco.
- 12:25Harris, è in gioco la NatoLa vicepresidente degli Stati Uniti ha spiegato che, nella questione ucraina, “è in gioco l’intera Nato”
- 12:24Al confine compaiono tank russi con una misteriosa ‘Z’ biancaDiversi carri armati russi ai confini dell’Ucraina sono stati dipinti con una ‘Z’ in vernice bianca. Lo mostrano le immagini che circolano sui social su quanto sta accadendo lungo la linea di contatto. Non è chiaro cosa simboleggi il segno.I video mostrano decine di veicoli e anche un convoglio a Shebekino, a sole cinque miglia dal confine ucraino. “Sembra che le forze russe vicino al confine stiano dipingendo indicatori, in questo caso una ‘Z’, su veicoli per identificare diverse task force o livelli”, ha osservato su Twitter Rob Lee, analista militare al King’s College di Londra. Ma circolano anche altre ipotesi: per esempio che si vogliano indicare blindati da proteggere dal ‘fuoco amico’ oppure che la ‘Z’ possa indicare un gruppo specifico con un compito ancora però non chiaro.
- 12:22Harris, non si può negare il ruolo dell’ItaliaKamala Harris, vicepresidente americano, sul ruolo dell’Italia: “Non si può negare la sua posizione. Sarà al tavolo sulle sanzioni”
- 12:05Minsk, le manovre continuano per “test sulle capacità di difesa”Il governo bielorusso, che ha annunciato il prosieguo delle manovre militari congiunte con la Russia per via delle accresciute tensioni in Ucraina, ha fatto notare che, nel corso delle esercitazioni, verranno anche testate le capacità di difesa dello Stato dell’Unione (Russia e Bielorussia), che non erano state affrontate “nel dettaglio” durante le manovre Determinazione Alleata 2022.L’approccio, secondo il ministro della Difesa bielorusso, il tenente generale Viktor Khrenin, rimarra’ lo stesso e cerchera’ di garantire una risposta adeguata all'”escalation” in prossimità dei confini comuni.
- 11:42Kamala Harris, riteniamo che Putin abbia già deciso”Riteniamo che Putin abbia preso la sua decisione. Punto”: lo ha ditto la vicepresidente Usa, Kamala Harris, in conferenza stampa in Germania, riferendosi all’invasione dell’Ucraina. Harris ha aggiunto che l’Europa è sull’orlo di una possibile “guerra”. “Stiamo parlando della reale possibilità di una guerra in Europa”
- 11:35Al via il colloquio Putin-MacronÈ cominciato l’atteso colloquio tra il presidente francese, Emmanuel Macron, e il capo del Cremlino, Vladimir Putin. L’Eliseo, che ha dato l’annuncio del ‘via’, ha aggiunto che la conversazione servirà a compiere gli “ultimi sforzi possibili” per prevenire un conflitto in Ucraina considerato “alto rischio” di invasione da parte della Russia
- 11:26La Bielorussia continuerà le manovre militari con la RussiaLa Bielorussia proseguirà le manovre militari con la Russia, considerate le perduranti tensioni con l’Ucraina. Lo ha fatto sapere il ministero della Difesa a Minsk.
- 10:59Rissa in un talk-show ucraino, schiaffi a deputato filo-russoAGI – È finito in rissa un talk-show in diretta tv, in Ucraina. Un giornalista, Yuriy Butusov, ha perso il controllo quando un deputato dell’opposizione filo-russa, Nestor Shufrych, del Partito per la Vita, si è rifiutato di condannare il presidente Vladimir Putin e definirlo un “assassino e un criminale”. Il giornalista si è scagliato sul deputato e, in diretta tv, lo ha schiaffeggiato. Quello ha reagito con furia e i due si sono azzuffati. La rissa si è conclusa con gli altri ospiti che si alzavano dalle sedie per separare i due ormai avvinghiati.
- 10:39Udite esplosioni nel centro di DonetskSi sono sentite esplosioni nel centro di Donetsk, la citta’ nell’Ucraina orientale, controllata dai separatisti. Lo ha riferito un testimone all’agenzia Reuters, senza chiarirne l’origine. Nel frattempo un altoparlante nella zona chiedeva ai cittadini di fare attenzione
- 10:28Milizia di Lugansk, “Incursione delle truppe ucraine, 2 civili uccisi”Sono morti due civili nella Repubblica popolare di Lugansk “a seguito del tentativo delle forze armate ucraine di sfondare vicino al villaggio di Pionerskoye, a 7 km dal confine con la Russia”. Lo ha reso noto un portavoce della Milizia popolare dell’autoproclamata Repubblica popolare di Lugansk. Secondo le forze di difesa dei ribelli separatisti, riferisce l’agenzia russa Tass, le truppe ucraine, sostenute dall’artiglieria, hanno tentato di attaccare le postazioni della milizia filorussa
- 10:13Michel, non si potrà “offrire per sempre un ramoscello d’ulivo” alla RussiaL’Occidente non potrà “offrire per sempre un ramoscello d’ulivo” alla Russia che “fa test missilistici e continua ad ammassare truppe al confine”: lo ha detto il presidente del Consiglio dell’Ue Charles Michel alla Conferenza di Monaco. “Rimane un grande interrogativo”, ha aggiunto Michel. “Vuole davvero il dialogo la Russia?”.
FONTE: AGI