Da GSK (socia di PFIZER) $18mila a Medico del Comitato CDC che ha dato OK. Al professor Wilbur Chen altri 419 mila dollari
anche da altra azienda della filiera dei vaccini 
in un macroscopico conflitto d’interessi

Mentre British Medical Journal denuncia 
dati falsificati nei Trials di Pfizer in Texas
di Fabio Giuseppe Carlo Carisio



Com’era facile immaginare, ieri, martedì 2 novembre, il vaccino Pfizer antiCovid per i bambini tra i 5 e gli 11 anni ha ricevuto l’approvazione indispensabile del comitato consultivo degli americani Centers for Disease Control and Prevention’s (CDC) dopo l’Autorizzazione all’Uso di Emergenza ottenuta venerdì dalla Food and Drug Administration.

Ma ciò è avvenuto nel mezzo di una tempesta di scandali che in pochi giorni si è abbattuta sia sul CDC, perché si è scoperto che un membro del Comitato consultivo sulle pratiche di immunizzazione (Advisory Committee on Immunization Practices, ACIP) ha ricevuto più di 400mila dollari di finanziamento da alcune Big Pharma in prima linea nella filiera dei vaccini, che sulla Pfizer, perché un ex manager ha denunciato la presunta falsificazione dei risultati nei Trials di sperimentazione del siero genico a base di Rna messaggero, come riportato dal British Medical Journal.

Senza considerare lo scandalo sui tamponi RT-PCR per rilevare il SARS-Cov-2 amplificati oltre ogni limite col rischio di produrre una massa di falsi positivi ai contagi come denunciato da medici e vittime di vaccini puntando il dito anche contro il KiT del CDC.

IL RICERCATORE DI FAUCI FINANZIATO DA GSK, SOCIA DI PFIZER

Per chi come Gospa News ha dedicato quasi due anni a scoprire tutti i conflitti d’interessi tra politici, autorità sanitarie internazionali e multinazionali dei vaccini la notizia certamente più rilevante è quella del medico Wilbur H, Chen, Professore di Medicina nell’Università del Maryland a Baltimora e membro del comitato ACIP del CDC chiamato a dare i propri pareri sull’uso dei vaccini dopo l’esame commerciale della FDA.

Il Dr. Chen è professore di medicina presso la Scuola di Medicina dell’Università del Maryland e direttore del Travel Medicine Practice a Baltimora. Ha un interesse di ricerca specifico nello sviluppo di vaccini contro i patogeni che affliggono i paesi a basso e medio reddito ed è co-investigatore dell’Unità di trattamento e valutazione dei vaccini finanziata dalla NIAID e dei Centri di innovazione sui vaccini contro l’influenza finanziati dalla NIAID.

Può essere pertanto considerato un ricercatore del team di Anthony Fauci, il direttore dell’Istituto Nazionale di Allergie e Malattie Infettive (NIAID nell’acronimo inglese), biasimato in quanto finanziatore dei pericolosi esperimenti sui supervirus ricombinanti SARS infettati con HIV nel Wuhan Institute of Virology. Fauci è anche ritenuto da vari medici uno dei principali “apprendisti stregoni” sui coronavirus nell’uso di ricerche con il potenziamento della carica virale (Gain of Function) in finalità ”dual use”: vaccino o bioarma.

Questa collaborazione, per il giovane professore di Baltimora, può rappresentare sicuramente un vanto sotto il profilo professionale, ma diventa un po’ sospetta nel momento in cui si scopre che nel 2020 aveva ricevuto finanziamenti da multinazionali farmaceutiche connesse alla filiera dei vaccini per la significativa cifra di 437,250 dollari e 70 centesimi.

A rivelarlo è stato un articolo pubblicato sul sito The Defender gestito dall’associazione Children’s Health Defense dell’avvocato Robert F. Kennedy in cui l’autore Toby Rogers ha lanciato un appello per chiedere le dimissioni di Chen per conflitto d’interessi, il giorno prima della riunione del Comitato ACIP dei CDC per la discussione sui vaccini ai bambini da 5 anni in sù.

L’appello è ovviamente caduto nel vuoto ed il dottore è stato tra i 15 componenti del comitato consultivo che all’unanimità hanno raccomandato il siero genico sperimentale a base di RNA messaggero anche per i fanciulli, nonostante le molteplici reazioni avverse anche gravi e letali per miocarditi registrate tra i più giovani dalla piattaforma americana di farmacovigilanza VAERS.

Nel suo scoop Rogers ha evidenziato chiaramente chi sono le due aziende farmaceutiche da cui Chen è stato finanziato rilevando pure le loro implicazioni con i vaccini ma omettendo un particolare di enorme importanza, a quanto pare poco noto negli Stati Uniti d’America.

Una delle Big Pharma è infatti la famosa GlaxoSmithKline di Londra, amministrata da una CEO direttrice della Microsoft di Bill Gates, con sede americana in North Carolina che dal primo agosto 2019 è diventata partner della Pfizer di New York in una joint-venture nel Consumer Healthcare grazie all’autorizzazione del luglio 2019 da parte dell’AntiTrust dell’Unione Europea. GSK è diventata con il 68 % il socio maggioritario della nuova rete commerciale europea tra due colossi della farmaceutica e dei vaccini.

Pertanto Chen si è trovato nell’imbarazzante situazione di dover giudicare varie volte (e anche nell’ultimo caso per i bimbi di 5 anni) l’idoneità del vaccino Pfizer-Biontech dopo aver ricevuto 3 differenti pagamenti per un totale di 18.822 dollari (e 70 centesimi) dalla multinazionale londinese GSK partner della produttrice del Comirnaty.

Tutto ciò è stato riportato da Open Payments, un programma nazionale americano di trasparenza che raccoglie e pubblica informazioni sui rapporti finanziari tra il settore sanitario (ad esempio le aziende farmaceutiche e dispositivi) e i fornitori (ad esempio medici e ospedali universitari).

Tali somme sono state ricevute dal ricercatore del team di Fauci in tre tranche di pagamenti in uno stesso giorno: il 18 novembre 2020. Circa un mese dopo, il 23 dicembre, il docente universitario di Baltimora è stato premiato con la prestigiosa nomina all’interno del Comitato nazionale ACIP dei CDC dove resterà in carica fino al 30 giugno 2024.

I SOLDI DALL’AZIENDA DEI VACCINI J&J CONTAMINATI  

Il particolare su questa strettissima collaborazione tra GSK e Pfizer getta benzina sul fuoco di conflitti d’interessi acceso dal professor Toby Rogers nel suo articolo. Anche per un significativo particolare evidenziato dal grafico pubblicato da The Defender: prima dell’imminente nomina nell’ACIP del CDC nel 2020 il dottor Chen non aveva quasi mai ricevuto finanziamenti da multinazionali farmaceutiche! Ma è ovviamente una delle tante coincidenze che si registrano quando ci sono di mezzo la pandemia, Fauci e i vaccini… (continua a leggere)

L’INCHIESTA PROSEGUE SU GOSPA NEWS

FONTE


Di the milaner

foglio informativo indipendente del giornale

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