L’estensione della durata del pass (priva ovviamente di qualunque fondamento scientifico e sanitario) e l’introduzione dei test salivari hanno una sola funzione: costituire il balsamo che consenta a tutti (vaccinati e non vaccinati) di tollerare meglio l’introduzione del pass, che è il vero scopo di tutta questa manovra finale. Una volta che i nostri eroi Covidisti Governativi avranno introdotto stabilmente il pass a vari settori avranno vinto: lo potranno estendere a qualunque attività, potranno inasprirne le condizioni, lo modelleranno come vorranno (Draghi non ha fatto certo mistero di quello che intende fare, ieri in conferenza stampa, con l’applauso dell’Alto Trombonato pandemico covidista). Il pass è il primo passo vero della implementazione e della stabilizzazione di una dittatura sanitaria, tecnocratica di tipo autoritario: il pass è uno strumento di controllo totale, fondato sulla digitalizzazione e sul tracciamento di qualunque vostra attività. E’ il primo passo vero dell’attuazione del capitalismo della sorveglianza. Controlleranno tutto, tramite questo pass: anche la vostra longevità, dato che si arrogheranno il potere di imporre inoculazioni periodiche alle quali dovrete sottostare. La Costituzione è fatta a pezzi, i diritti, anche quelli fondamentali, sono a gambe all’aria. Attenzione ai balsami: a volte sono vaselina e preludono a pessime soprese finali.
notizia tratta da La Verità