rimasta senza risposta….la pubblichiamo noi in nome di quella libertà che “LIBERO” pare non amare più.
Gentile Direttore
Dottor Alessandro Sallusti
OGGETTO: lettera in risposta all’articolo di Libero del 3 luglio 2021 a firma di Pietro Senaldi dal titolo “ La Variante letale? I non vaccinati”
Spiace e indigna che dalla lettura dell’articolo intitolato “la Variante letale? I non vaccinati” si evinca che gli untori del Covid siano i sessantenni non vaccinati o più in generale, siano coloro che non vogliono o non possono vaccinarsi, quest’affermazione sarebbe supportata dai cosiddetti “scienziati”.
A questo punto mi domando chi sono questi scienziati?
- Coloro che non hanno aggiornato il piano pandemico?
- Coloro che redigono le linee guida per le terapie domiciliari, consistenti in “tachipirina” e vigile attesa”, nonostante il risultato sia stato l’aggravamento della malattia e in molti casi, purtroppo, la morte per Covid.
- Oppure coloro che utilizzano algoritmi improbabili per prevedere stragi che non occorrono?
Mi permetto rammentare che i bugiardini stessi delle Case Farmaceutiche produttrici non garantiscono l’immunità dal Covid, ma un aumento degli anticorpi e che coloro che si vaccinano non sono sottopost i a visite ed esami preventivi, ma devono redigere delle autocertificazioni. Che i vaccinati con doppia dose possono infettare, non lo affermano solo le statistiche di quanto avviene negli altri Paesi, ma le circolari degli Ospedali che impongono ai Sanitari vaccinati e infetti la quarantena.
Aumentare gli anticorpi a volte è pericoloso. Se si legge il libro “Fuoco Interiore “ di Alberto Mantovani (medico d’indubbio prestigio e certamente non antivaccino) si ha la descrizione precisa delle malattie che derivano dall’eccesso di anticorpi, che possono portare al decesso, come nel caso della povera Camilla Canepa e di molte altre persone di sotto i sessanta anni. Prova di quanto affermo, sono i diversi” suggerimenti “del Ministero sull’uso corretto di Astra Zeneca a seconda delle morti provocate da questo vaccino.
Mi domando, infine, è meglio essere curati da Medici e Infermieri sani o vaccinati, perché i vaccini non rendono immuni? Quindi che senso ha obbligare a vaccinare i Sanitari , sospendendo dal servizio in non vaccinati , con il rischio della chiusura dei reparti degli Ospedali quindi diminuendo l’offerta assistenziale ?
Io rispetto coloro che intendono liberamente vaccinarsi, ma parimenti, perché fino ad oggi l’Italia è ancora una democrazia, devono essere rispettati anche coloro che non intendono vaccinarsi esercitando il diritto previsto dall’articolo 32 della Costituzione.
Cordiali saluti.
Giovanni GIBELLI
E mail giovanni.gibelli@libero.it