E’ Milano la città più “circolare” d’Italia. Al secondo posto Trento, terzo gradino del podio per Bologna. A stabilirlo è la classifica dei centri urbani più e meno virtuosi sul piano dell’economia circolare (ovvero quell’economia basata sul riutilizzo delle risorse e sulla riduzione degli sprechi, all’insegna dell’eco-sostenibilità), stilata dai ricercatori del Cesisp, il Centro studi in Economia e regolazione dei servizi, dell’industria e del settore pubblico dell’Università di Milano-Bicocca, e presentata questa mattina durante il webinar “Misurare l’economia circolare urbana”. Un evento che ha ottenuto il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
Giunta alla seconda edizione, la classifica ha visto l’introduzione, rispetto allo scorso anno, di due novità di rilievo: è stato ampliato il numero delle città coinvolte, salite da 10 a 20 e selezionate tra le città più popolose d’Italia e i capoluoghi di regione che disponessero delle informazioni richieste dall’indagine, e per la prima volta è stato realizzato un confronto a livello europeo. Le città italiane prese in considerazione sono state, in ordine alfabetico, Aosta, Bari, Bergamo, Bologna, Brescia, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Roma, Torino, Trento, Venezia e Verona.