Abusi quadruplicati nell’ultimo anno
La notizia arriva dal Washington Post ed è di quelle che fanno male alla Chiesa tutta: l'ufficio vaticano responsabile del trattamento delle denunce di abusi sessuali del clero ha registrato un record di mille casi segnalati quest'anno da tutto il mondo, anche da paesi di cui non aveva mai sentito parlare.
La Congregazione per la Dottrina della Fede è sopraffatta dal numero spropositato di casi che dovrà necessariamente esaminare e questo dopo venti anni da quando la Chiesa si è assunta la responsabilità di rivedere tutti i casi di abuso. Monsignor John Kennedy, capo ufficio della Sezione disciplinare nella Congregazione, auspica un incremento di personale per far fronte a questo compito che risulta gravoso e difficile. Sono molti i cattolici che, sconcertati da quanto succede nel clero, decidono di allontanarsi dalla Chiesa, senza per altro, perdere la propria religione, anche se l'esempio dovrebbe guidare i credenti più che spoetizzarli.
Il problema del clero è gravissimo e il Pontefice deve averne colta la drammaticità se ha tolto il segreto su questo tipo di reato. La Chiesa tutta ovviamente ne risente tanto è vero che si è registrato un vistoso calo di offerte e un calo di presenze nelle cerimonie sia nelle cattedrali che nelle chiese di periferia, il disgusto per fatti davvero vergognosi emersi in questi ultimi anni è arrivato al livello di guardia anche perchè le vittime sacrificali sono proprio i bambini. Questo dovrà essere il problema da risolvere se la Chiesa non vorrà scomparire.
Manuela Valletti