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Un modello di autovelox ampiamente utilizzato in Italia è stato dichiarato illegaleIl sistema di rilevamento di violazioni dei limiti di velocità con strumentazione T-Exspeed v.20, ampiamente utilizzato in tutta Italia, è illegittimo. L’irregolarità è stata rilevata a seguito delle indagini disposte dalla Procura di Cosenza, che hanno portato il GIP ad emettere un decreto di sequestro preventivo. Dagli accertamenti effettuati è emerso che i dispositivi mancassero di omologazione e del prototipo del sistema di rilevamento, elementi indispensabili per l’accertamento delle violazioni rilevate. Gli apparecchi sequestrati si trovano in numerose città sparse in tutta Italia, da Venezia a Cerignola.
Proteste e ritiri degli sponsor: continuano le polemiche sulla cerimonia delle OlimpiadiNon si placano le polemiche dopo la cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi, giudicata da molti blasfema e denigratoria verso la religione cristiana. Alle proteste dei vescovi francesi, nella giornata di ieri si è aggiunta quella ufficiale del governo iraniano (che ha convocato l’ambasciatore francese per chiedere conto di una cerimonia che «insulta il profeta Gesù Cristo»). Inoltre uno degli sponsor delle Olimpiadi, l’azienda americana C Spire, ha ritirato per protesta i propri spot. La polemica è divampata anche nel mondo politico francese, unendo per una volta la destra e la sinistra radicale di Jean-Luc Melanchon, che ha dichiarato «io sono anticlericale, ma perché rischiare di ferire i credenti?». Preso atto delle polemiche, il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) ha rimosso da YouTube il video della cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici e annunciato una conferenza stampa sulla questione.
Gli Stati Uniti bloccano la proposta di una patrimoniale globale sui super ricchiLa proposta di introdurre misure fiscali che colpiscano i patrimoni dei super-ricchi, avanzata in sede di riunione dei ministri del G20 (ne abbiamo parlato in un articolo su L’Indipendente) è stata affossata dagli Stati Uniti. Secondo la sottosegretaria al Tesoro Janet Yellen, infatti, è «preferibile che ciascun Paese si occupi del proprio sistema fiscale», in ragione delle difficoltà derivanti dal realizzare il coordinamento globale per un’iniziativa del genere. Su posizioni analoghe sembra posizionarsi anche l’UE, con il commissario Paolo Gentiloni che ha dichiarato che «si tratta di una competenza dei singoli Paesi, difficile da superare con schemi globali». L’ipotesi formulata al G20 costituiva una prima presa di posizione nei confronti della tassazione dei patrimoni degli ultra-miliardari, arrivata in un momento storico in cui la forbice dell’iniquità nella distribuzione della ricchezza si restringe sempre più.
Esteri e Geopolitica
Francia: per le autorità dietro i sabotaggi ferroviari e alle telecomunicazioni ci sono gruppi di estrema sinistraLe autorità francesi dicono di sospettare che dietro i massicci attacchi alla rete ferroviaria francese, così come alle linee degli operatori delle telecomunicazioni, avvenuti il giorno della cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi e nei giorni seguenti, possano esservi non meglio identificati «gruppi di estrema sinistra». Il ministro dell’Interno francese, Gérald Darmanin, ha infatti dichiarato che i metodi identificati nel sabotaggio assomigliano a quelli messi in atto dagli estremisti di sinistra, che già in passato aveva condotto simili attacchi ma su scala ridotta. «Abbiamo identificato un certo numero di profili di persone che potrebbero aver commesso questi atti di sabotaggio», ha detto Darmanin. Anche gli operatori delle telecomunicazioni sono stati colpiti da attacchi di sabotaggio nella notte tra domenica e lunedì, con alcuni dei loro cavi in fibra ottica tagliati in almeno nove dipartimenti in Francia, creando interruzioni localizzate delle linee mobili e fisse.
L’Iran ha sequestrato due petroliere in una settimanaLe forze navali delle Guardie Rivoluzionarie iraniane hanno sequestrato una petroliera battente bandiera del Togo mentre si trovava a transitare nelle acque del Golfo Persico e arrestato l’equipaggio di nove persone di nazionalità indiana. Queste, secondo le autorità iraniane, sarebbero infatti sospettate di contrabbando di carburante. La nave, di proprietà di un iracheno residente a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti, trasportava 700.000 litri di carburante, spiegano le autorità. La petroliera e il suo equipaggio sono stati trasferiti al porto di Imam Khomeini e sono attualmente sotto sorveglianza. Il 22 luglio, le Guardie Rivoluzionarie avevano sequestrato un’altra petroliera, battente bandiera del Togo, e arrestato i suoi 12 membri dell’equipaggio, sempre con l’accusa di contrabbando di carburante.
Libano e Iran mettono in guardia Israele da un conflitto regionaleIl ministro degli Esteri libanese, Abdullah Bou Habib, ha avvertito che qualsiasi grande attacco israeliano porterà a una guerra regionale. L’Iran si è subito schierato a fianco del Libano, ammonendo Israele da possibili operazioni su larga scala. Qualsiasi possibile attacco israeliano al Libano «avrà gravi conseguenze per Israele», ha detto il neo-presidente iraniano, Masoud Pezeshkian, in una telefonata con il suo omologo francese Emmanuel Macron, secondo quanto riferito dai media statali iraniani. Nel frattempo, diverse compagnie aeree hanno sospeso i propri voli per il Libano per la paura di un imminente scoppio di vaste ostilità con Israele. Nella Striscia di Gaza, nel frattempo, i palestinesi stanno fuggendo dai campi profughi di Bureij e Nuseirat, dopo che l’esercito israeliano ha emesso nuovi ordini di evacuazione. L’agenzia delle Nazioni Unite per i rifugiati palestinesi afferma che l’86% di Gaza è attualmente sotto tali ordini di evacuazione.
Economia
Olio d’oliva: record di casi di frode nell’UENel primo trimestre di quest’anno, l’UE ha registrato un numero record di potenziali frodi sull’olio d’oliva e casi di etichettatura errata. Mentre nel 2018 l’UE aveva registrato solamente 15 casi di questo genere, il dato è salito a 50 per l’anno in corso. Tra la variazione del clima con eventi estremi e la pressione inflazionistica, che hanno spinto il costo dell’olio di oliva a salire vertiginosamente, questo mercato ha attirato numerosi truffatori. Ad esempio, cento chili di olio extra vergine di oliva di Jaén, in Spagna, costavano 787 euro nel novembre dello scorso anno, rispetto ai 262,50 euro di cinque anni prima. Con l’aumento del prezzo, è aumentato anche il numero di notifiche transfrontaliere dell’UE, che includono errori di etichettatura, potenziali frodi e casi di sicurezza che coinvolgono oli contaminati. Delle 182 notifiche di frode e non conformità dell’olio d’oliva inviate all’Unione dall’inizio del 2023 ad oggi, 54 riguardavano prodotti provenienti dall’Italia, 41 dalla Spagna e 39 dalla Grecia.
Il Regno Unito non è più tra le prime dieci economie manifatturierePer la prima volta, il Regno Unito è uscito dalla classifica delle 10 nazioni leader mondiali per l’industria manifatturiera, posizionandosi al dodicesimo posto in classifica, secondo i dati più recenti aggiornati al 2022. L’anno precedente, il Paese si era collocato all’ottavo posto. Secondo un’analisi di Make UK, ente industriale del Regno Unito, il Paese è rimasto indietro rispetto a Messico e Russia, che sono saliti rispettivamente al settimo e all’ottavo posto nella classifica delle economie manifatturiere. Il Messico ha beneficiato di un aumento degli investimenti da parte della Cina, mentre la Russia ha aumentato la sua produzione di difesa al 6% del PIL. Nella classifica il primo posto è occupato dalla Cina, mentre il secondo dagli Stati Uniti.
Ambiente
Biodiversità, in Italia meno dell’1% dei mari è protetto a dovereNonostante il governo abbia recentemente affermato che in Italia è tutelato oltre l’11% del mare, un’analisi dell’organizzazione Greenpeace ha rivelato che, in realtà, la percentuale non arriva nemmeno all’1%. Nei suoi calcoli, l’esecutivo Meloni ha infatti incluso anche i Siti di Interesse Comunitario, aree protette a livello UE nelle quali non vengono però messe in atto misure di gestione o limitazione degli impatti generati dall’uomo e dove è ancora permessa la pesca intensiva. Il risultato è che meno dell’1% dei mari italiani è sottoposto a misure di tutela efficaci e appena lo 0,04% rientra nel computo delle aree in cui è vietata qualsiasi tipo di attività, inclusa la pesca. Greenpeace Italia ha smentito quindi le stime governative e sottolineato quanto il Belpaese sia lontano dall’obiettivo che prevede la protezione di almeno il 30% dei nostri mari entro il 2030. 
Estrazione in acque profonde, oltre la metà degli italiani è contraria Secondo un’indagine commissionata dal WWF Italia e altre associazioni ambientaliste, 6 italiani su 10 sono contrari alle estrazioni minerarie in acque profonde e favorevoli a un divieto temporaneo per questo settore industriale emergente. Il sondaggio, condotto tra il 3 e il 7 luglio, evidenzia che il 60% delle persone in Italia vuole che il cosiddetto deep-sea mining sia proibito e che il 29% è favorevole ad autorizzarlo se i danni fossero limitati. Il 5% afferma di non avere un’opinione formata, mentre soltanto il 6% vorrebbe autorizzare questa pratica senza riserve. Gli scienziati hanno già messo in guardia sulle possibili conseguenze delle estrazioni di metalli e minerali dai fondali marini, specie per quanto riguarda gli impatti su specie ed ecosistemi. A partire da questa settimana, gli Stati membri della International Seabed Authority (ISA), tra cui l’Italia, dovranno decidere se dare il via libera alla pratica a livello globale. 
Tecnologia e controllo
Israele avrebbe agito per nascondere i dati sulle sue aziendeSecondo a una recente fuga di dati, Israele avrebbe agito per frustrare un processo legale mosso negli Stati Uniti contro NSO Group, azienda israeliana produttrice del software spyware Pegasus. Per evitare che emergessero informazioni sul funzionamento del programma, il governo avrebbe requisito dei documenti strategici all’azienda, così che questa non li potesse poi consegnare alla corte USA, che ne aveva fatto domanda. Il sequestro dei file, avvenuto nel luglio 2020, avrebbe preso forma a seguito di un confronto tra NSO Group e istituzioni israeliane, cosa che rafforza le evidenze di interessi condivisi tra la sorveglianza privatizzata e il governo d’Israele.
LE notizie più importanti di ieri
L’avviso di Erdogan: “la Turchia potrebbe invadere Israele per fermare il genocidio”Il governo italiano ha siglato un “piano triennale” di cooperazione con la CinaNella Laguna di Orbetello stanno morendo decine di migliaia di pesciDris Messaoud: il judoka algerino che si è ritirato dalle olimpiadi per boicottare IsraeleTornano in servizio sei agenti accusati delle torture nel carcere di Santa Maria Capua VetereBologna, dopo mesi di proteste il sindaco si arrende: stop alla cementificazione del parco

Di the milaner

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