Chi ama la vita non riesce mai ad adeguarsi, subire, farsi comandare. Un essere umano che si adegua, che subisce, che si fa comandare, non è un essere umano. Sai cosa detesto? La vigliaccheria del popolo.
Il popolo! Il buon popolo che non ha mai colpa in quanto è povero, ignorante, innocente! Il buon popolo che va sempre assolto perché è sfruttato, manipolato, oppresso! Come se gli eserciti fossero composti solo da generali e da colonnelli! Come se a fare la guerra e a sparare sugli inermi e a distruggere le città fossero i capi di Stato Maggiore e basta! Come se ad accettare i re sul trono non fosse il popolo, come se a inchinarsi ai tiranni non fosse il popolo, come se ad eleggere i tiranni non fosse il popolo, come se a votare pei padroni non fosse il popolo! Come se la libertà si potesse assassinare senza il consenso del popolo, senza la vigliaccheria del popolo, senza il silenzio del popolo! Cosa vuol dire popolo? Chi è il popolo? Sono io il popolo! Sono i pochi che lottano e disubbidiscono, il popolo! Loro non sono popolo! Sono gregge, gregge, gregge!”
Oriana Fallaci, “Un uomo”