Questa è una notizia assolutamente positiva.
Nonostante sia scattato il giorno d’inizio della 77esima assemblea dell’Organizzazione mondiale della sanità, che si terrà a Ginevra proseguirà fino al 1º giugno, i negoziati sul trattato pandemico, non hanno prodotto nessun risultato concreto. L’obiettivo era infatti quello di arrivare a un testo definitivo in vista dell’assemblea, ma, complice anche la forte spinta di una vasta opposizione interna agli Stati Uniti – che ha visto 24 governatori, 49 senatori e 22 procuratori compatti sul fronte del no all’accordo –, gli Stati membri non sono riusciti a trovare un terreno comune e ad arrivare al dunque. Tra i Paesi che si sono schierati contro l’accordo, ci sono l’Italia, il Regno Unito e la Russia.
Contestualmente, continua la discussione sul nuovo Regolamento sanitario internazionale. Per il quale, a differenza del Trattato, che per ottenere il via libera doveva essere votato almeno da una maggioranza di due terzi, basterà la maggioranza semplice.
Redazione