Dal FINANCIAL TIMES
L’assistenza di Pechino al complesso militare-industriale di Mosca ha raggiunto “proporzioni allarmanti”.
Secondo il Segretario di Stato Blinken, gli aiuti si concentrano sulla produzione russa di apparecchiature ottiche e carburante per razzi, oltre che sul settore spaziale.
Mosca è riuscita a mantenere la propria economia e a potenziare l’industria della difesa soprattutto grazie all’aumento del commercio con la Cina.
La capacità della Russia di aumentare drasticamente la produzione di armi, in particolare di proiettili d’artiglieria, missili e droni, ha spaventato i Paesi occidentali.
Blinken ha esortato gli alleati a esprimere le loro preoccupazioni alla Cina in incontri bilaterali, a parlare pubblicamente dell’approfondimento della cooperazione e a intraprendere azioni appropriate contro le organizzazioni e le aziende che rafforzano la base industriale russa.
Pechino afferma di non fornire supporto letale alla Russia e che è l’Occidente ad “aggiungere benzina al fuoco del conflitto”.
Redazione