Di Andrea Barolini Pubblicato il 07/08/2023 – 07:40•Ultimo aggiornamento 08:32 Dopo il vertice di Gedda, al quale hanno partecipato una quarantina di nazioni (ma non la Russia), Mosca ha affermato che la situazione attuale non permette l’avvio di negoziati per la pace in Ucraina “Non c’è alcun presupposto per la pace e pertanto l’operazione militare proseguirà”. La Russia ha respinto con forza le proposte di pace arrivate dal vertice di Gedda, che ha visto la partecipazione di alcune decine di Paesi di tutto il mondo, ma al quale la Russia stessa non è stata invitata. Ciò nonostante, da Mosca il vice-ministro degli Esteri Sergey Ryabkov ha affermato che “per quanto riguarda i partner Brics che erano presenti, è sottinteso che con loro avremo uno scambio di opinioni approfondito a diversi livelli”. Discorso di Zelensky all’aeronautica Nel frattempo, domenica 6 agosto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha tenuto un discorso rivolto ai propri soldati, congratulandosi in particolare con con l’aeronautica militare per i successi ottenuti nella difesa contro i pesanti attacchi aerei russi. In particolare, nella notte precedente una serie di raid ha preso di mira basi aree e depositi per il trasporto di grano. Ucraina: droni kamikaze su Odessa e il porto di Izmail Una petroliera russa colpita da un drone ucraino La Russia promette reazioni dopo l’attacco alle sue navi nel Mar Nero Zelensky ha aggiunto che le forze armate ucraine sarebbero riuscite a distruggere più di 3.500 obiettivi russi, tra i quali figurano aerei, elicotteri, missili e droni. Ciò anche grazie agli aiuti militari occidentali. La Russia accusa Kiev di aver colpito il ponte Chongar Da parte sua, invece, il Cremlino accusa Kiev di aver colpito i ponti che collegano la regione di Kherson alla Crimea. Funzionari di Mosca hanno pubblicato in particolare fotografie di danneggiamenti al ponte Chongar. Gli attacchi non hanno causato morti né feriti. |
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