Il governo dei Paesi Bassi ha comunicato questa mattina alla Ue che da inizio dicembre sospenderà il trattato di Schengen e reintrodurrà per 6 mesi i controlli alle sue frontiere. «L’11 novembre la Commissione ha ricevuto dalle autorità olandesi una notifica sulla reintroduzione dei controlli alle frontiere dal 9 dicembre fino all’8 giugno 2025. Come sempre, la Commissione valuterà la notifica e rimarrà in stretto contatto con le autorità». Così una portavoce della Commissione Ue durante il quotidiano briefing alla stampa. Dopo l’annuncio del governo sui piani per limitare l’immigrazione irregolare e il traffico di migranti, lunedì la ministra olandese per l’asilo e la migrazione aveva annunciato l’avvio dei controlli dal 9/12.

Lo spazio Schengen[1] (più comunemente area Schengenzona Schengen) è un’area che comprende ventisette Stati europei, i quali, in base all’acquis di Schengen hanno abolito le frontiere interne. Queste sono state sostituite da un’unica frontiera esterna (qui avviene il controllo dei passeggeri); perciò, dal punto di vista dei viaggi internazionali, il territorio degli Stati partecipanti rappresenta un complesso unitario. Lo spazio Schengen è quindi un territorio in cui è garantita la libera circolazione delle persone[2].

     Stati membri dello spazio Schengen     Stati membri dello spazio Schengen (solo frontiere marittime e aeree)     Stati UE che non partecipano a Schengen, ma vincolati ad aderirvi in futuro     Stati non UE privi di controlli di frontiera

Allo spazio Schengen aderiscono a pieno titolo ventitré Stati su ventisette dell’Unione europea; dal 31 marzo 2024 si sono aggiunti anche Romania e la Bulgaria solo per le frontiere marittime e aeree[3]. Lo Stato membro che ha deciso di non aderire allo spazio Schengen è l’Irlanda, in base a una clausola di opt-outCipro ha sottoscritto la convenzione di Schengen, ma non è ancora in vigore.

Gli Stati terzi che partecipano allo spazio Schengen sono IslandaNorvegiaSvizzera e Liechtenstein, che hanno firmato gli accordi di Schengen; a questi si aggiungono infine il Principato di Monaco che fa parte dell’area Schengen tramite la Francia e altri due (San Marino e Vaticano) che fanno parte di Schengen di fatto in concomitanza con l’entrata in vigore della convenzione di Schengen in Italia.

Di the milaner

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