Il prossimo 8/9 giugno si terranno le Elezioni del Parlamento Europeo
Quali sono le competenze e le funzioni del ParlamentoEuropeo? In parole povere a. cosa serve?
E’opportuno fare un po’ di chiarezza.
L’Unione Europea per assolvere i suoi compiti si è dotata di una struttura istituzionale in ottemperanza ai Trattati (fonti primarie del Diritto Europeo), che comprende:
1 – Il Parlamento Europeo;
2 – La Commissione (composta da 27 Commissari, uno per ogni Stato membro)
3 – Il Consiglio (espressione dei governi nazionali)
4 – Il Consiglio Europeo, che riunisce i Capi di Stato di Governo (Organo politico)
5 – Gli organi di natura tecnica:
-la Corte di Giustizia;
– la Banca Centrale Europea
– la Corte dei Conti.
Il Parlamento Europeo è una Assemblea monocamerale composta da 705 membri eletti per 5 anni a suffragio universale diretto con sistemi elettorali nazionali improntati al principio proporzionale, con un numero minimo di parlamentari pari a 6 e un numero massimo di 96 (all’Italia ne spettano 76). In Italia la soglia minima per ottenere seggi al già menzionato Parlamento è Il 4%
I parlamentari Europei sono organizzati per gruppi politici. Per costituire un gruppo politico sono necessari 23 parlamentari, provenienti da un quarto degli Stati membri. Come tutti i parlamenti quello Europeo è dotato di un Presidente, di un Ufficio di Presidenza e di varie Commissioni.
Il Parlamento Europeo esercita congiuntamente al Consiglio la funzione legislativa e quella di bilancio (art.14 Tue ), quindi ha un ruolo di colegislatore.
In buona sostanza:
La Commissione ha il compito di dare il via al procedimento legislativo in merito alle Direttive, ai Regolamenti, alle Decisioni (potere di Agenda)
che verranno esaminate prima dal Parlamento e poi dal Consiglio, in caso di approvazione di entrambi gli organi il testo delle già menzionate norme verrà approvato.
Accanto alla funzione normativa il Parlamento ha anche importanti funzioni di controllo sull’operato di altri organi e istituzioni:
1. valuta i componenti della Commissione Europea;
2.esprime parere sulla nomina dei giudici e degli avvocati generali della Corte di Giustizia
3. nomina il mediatore europeo, organo di garanzia a cui i cittadini possono ricorrere;
4. da parere sulle scelte politiche internazionali e sugli accordi commerciali con Paesi Terzi.
Infine, è da evidenziare che nel 2021 tramite un accordo fra Parlamento, Consiglio e Commissione è stato approvato un codice di condotta per i lobbisti che concorrono, essendo iscritti in un apposito registro, all’elaborazione e all’attuazione delle politiche per l’Unione Europea
Desidero, da ultimo, fare alcune considerazioni sul presente e sul futuro dell’Europa
La Ue non è il centro del mondo, anche se si comporta come se lo fosse, ma è una piccola parte di esso e le decisioni che sta prendendo in campo ambientale, economico e purtroppo bellico hanno e avranno un effetto devastante sui popoli che la compongono.
Gli Europei e soprattutto gli Italiani non possono continuare a pagare prezzi altissimi e sacrificare il loro benessere, per acquistare auto elettriche, adeguare le loro abitazioni alle Direttive Green, subire tagli alla Sanità e ai Servizi Sociali, compromettendo la loro salute e il loro futuro per rispettare il Patto di Stabilità
Le industrie europee non reggono il confronto con quelle di altri Paesi che forniscono prodotti a basso prezzo, utilizzando energie inquinanti e non riconoscendo alcun diritto ai loro lavoratori.
L’ Europa non è da tempo all’avanguardia nel campo della tecnologia e subisce la supremazia degli Usa e della Cina
Infine, è chiaro a tutti che i popoli d’ Europa non vogliono la Guerra auspicata dalla Nato e dalle Lobbies delle armi
Il Parlamento Europeo con le sue competenze e funzioni potrebbe essere il “Baluardo della Democrazia”, lo strumento per cambiare le sorti di una Europa che è da tempo sul viale del tramonto, ma lo sarà solo se dalle elezioni scaturirà una maggioranza espressione dei cittadini europei e non succube delle multinazionali e delle Grandi Potenze Planetarie come è stato fino ad ora.
Giovanni Gibelli
Può interessare anche la composizione del parlamento uscente
Dott. Gibelli, grazie. Credo che, se al posto degli spot che invitano a votare, spiegassero in televisione quello che ha illustrato lei con tanta chiarezza ed esaustività, probabilmente farebbero un servizio migliore sia alla democrazia che all’Europa (che oggi ha veramente bisogno di tutto l’aiuto che le si può dare).