Da Parigi dichiarazioni che innalzano la tensione»
Il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha reso noto che l’Italia non parteciperà direttamente al conflitto in Ucraina, in conformità con la Costituzione che vieta la guerra di aggressione.
«La nostra posizione non cambia: abbiamo sempre detto che l’Ucraina andava aiutata in ogni modo possibile, e lo stiamo facendo, ma abbiamo anche sempre escluso un intervento diretto nel conflitto dei nostri militari», ha sottolineato il ministro.
Crosetto ha evidenziato l’importanza del dialogo e della diplomazia per evitare un’escalation del conflitto, che sarebbe dannosa soprattutto per l’Ucraina.
Ha inoltre criticato le dichiarazioni del presidente francese Macron, che a suo avviso aumentano la tensione senza un chiaro scopo.
Il ministro ha ribadito che l’Italia continuerà a fornire aiuti all’Ucraina e ha enfatizzato la necessità di un impegno internazionale per la tregua, sottolineando che ogni giorno senza bombe è un risultato positivo.
Redazione