Oltre trecentomila cittadini lombardi hanno presentato manifestazioni di interesse per una richiesta di risarcimento per i danni fisici e morali derivanti dagli alti livelli di smog in Pianura Padana. Il legale che sosterrà i cittadini ha già depositato in tribunale gli atti. Per avviare la causa – ha spiegato l’avvocato – bastano infatti le sentenze della corte di giustizia Europa. Nel mentre, l’UE ha trovato un accordo sulla nuova Direttiva sulla qualità dell’aria. I nuovi e più stringenti limiti suggeriti dall’OMS verranno applicati, ma con una possibilità di deroga di 10 anni, come paradossalmente richiesto dal Governo Meloni con il sostegno delle Regioni del Nord Italia. L’accordo prevede inoltre proprio una possibilità di risarcimento per i cittadini che vivono in Stati inadempienti in termini di contrasto all’inquinamento atmosferico.