Una riflessione su quello che sta succedendo. La Civiltà Occidentale rifiuta nevroticamente la nuova realtà del mondo, è in piena coazione a ripetere i suoi modi moderni non accettando la fine del periodo storico moderno e le sue superate condizioni.
Qualcuno comanda e decide del destino di questa civiltà, ma noi ne facciamo parte con altrettanto diritto. Diritto e dovere di contrastare con la forza necessaria i codici di pensiero ed azione che si stanno imponendo.
Non voglio veder morire la mia civiltà senza almeno alzare la voce. Si stanno superando tutte le linee rosse, si sta sbandando vistosamente, la ragione è in pericolo travolta da emozioni sollecitate ad arte, molti chierici stanno tradendo.
Dobbiamo provare ad invertire la rotta prima di finire nel buco nero della storia.
Giorgio Bianchi
L’UE si dissolve
In merito al cosiddetto mondo occidentale prendiamo per esempio il caso della UE ed analizziamolo.
Dunque….
L’UE ha eliminato le regole più elementari della democrazia parlamentare. Ad esempio, l’accesso ai documenti dell’UE è limitato; tutte le decisioni in materia di difesa e sicurezza sono segrete. Non è possibile ricorrere a un giudice. Il potere nell’UE non è del Parlamento europeo, ma delle multinazionali, di fatto l’élite di potere.
La partecipazione alle elezioni è una perdita di tempo; i politici non hanno alcuna voce in capitolo. I leader sono scelti con cura dai Gesuiti e dagli Illuminati; i prescelti di solito hanno fatto carriera in altre organizzazioni e società segrete come Goldman Sachs, JP Morgan, Unilever, Shell, ecc. Questi leader sono in grado di eseguire i comandi senza alcun contributo personale.
Le questioni importanti sono organizzate a porte chiuse, dove i cittadini non hanno alcuna influenza ma ne subiscono solo le conseguenze. Nessuno può controllare i piani o esercitare una qualche influenza su di essi, così si susseguono accordi antidemocratici uno sopra l’altro.
Nel 1999 il presidente della Commissione europea ha spiegato la democrazia dell’UE come segue:
“Prendiamo una decisione, la rendiamo nota e poi aspettiamo di vedere cosa succede. Se non c’è un’opposizione significativa, perché la maggior parte delle persone non capisce quello che stiamo facendo – e nemmeno il nostro popolo – facciamo un passo avanti, fino a superare il punto di non ritorno.” (da Der Spiegel 52/1999)
Il dottor Carlo Alberto Agnoli, ex giudice italiano, formula il suo monito a tutti i cittadini dell’UE come segue:
“L’UE trasformerà virtualmente in modo completo tutto il sistema giuridico europeo, basato su “legge e giustizia”, e alla fine lo distruggerà”.
Tutto questo sta per finire, l’implosione UE è in atto ed abbondantemente avviata. Chi ha occhi per vedere lo sa. Per tutti gli altri la sorpresa sarà grande.
Luigi Pistilli