Una incredibile lettera aperta per invitare il segretario di Benedetto XVI, mons. Georg Gaenswein, a fermare la pubblicazione del libro del quale sono state diffuse alcune anticipazioni che hanno già fatto scaturire commenti e polemiche. A scriverla è un sacerdote della diocesi di Bergamo, don Alberto Varinelli, il cui appello è stato condiviso sui social da diversi sacerdoti e corre sulle chat di parrocchie e movimenti. “So che tra pochi giorni verrà pubblicato un testo con le sue memorie, di cui le interviste da lei rilasciate costituiscono un’anticipazione: come ben sa, quel testo è molto atteso dalle frange ostili al papa regnante e se vi saranno attacchi a Francesco quel testo farà molto male all’unità della Chiesa. Eccellenza – si legge nella lettera aperta del sacerdote del bergamasco -, come fece Papa Benedetto, dichiarandolo in sede di rinuncia, esamini attentamente e ripetutamente anche lei la sua coscienza dinanzi a Dio e se emergerà che quel testo è una raccolta di risentimenti e attacchi, pur con tutte le conseguenze che vi faranno seguito, ne blocchi immediatamente la stampa e il commercio. Sarà un atto nobile di un vescovo che sta dalla parte della verità, senza cedere a simpatie o alla tentazione del risentimento”.
Commento redazione : non crediamo che Mons Georg Gaenswein abbia scritto un libro di menzogne, crediamo invece che le cattiverie fatte a Benedetto XVI sia in vita che dopo la morte, meritino di essere conosciute. Dalla verità uscirà una chiesa consapevole e sincera.
MV