Il vescovo Athanasius Schneider chiarisce che il Cristiano è tenuto all’obbedienza al Papa su temi di infallibilità, quali fede e verità fondamentali, tuttavia non è cieca o incondizionata, ma ha dei limiti. “Dove c’è peccato, mortale o meno, non solo abbiamo il diritto, ma il dovere di disobbedire, poiché si deve obbedire a Dio più che all’uomo”
Se regnano confusione e ambiguità si deve obbedire alla Chiesa di tutti i tempi e ai Papi e santi che nella storia della Chiesa insegnavano costantemente e chiaramente tutte le verità cattoliche in modo integro.
Quando i dirigenti della Chiesa non adempiono ai loro doveri di pastori che conducono il gregge a Cristo, i piccoli e semplici della Chiesa sono chiamati con eroismo per sopperire ai difetti dei superiori, mediante appelli, proposte di correzione, anche mediante sacrifici vicari e preghiere, e opporre una ferma resistenza, che può diventare pubblica. Diventare santi significa fare la volontà di Dio, obbedire sempre alla Sua legge, in particolare quando ci pone in conflitto con i vicari sulla terra che diffondono errori o indeboliscono l’integrità e la chiarezza della fede cattolica (Fonte: Lifesite)