Si collocherà al “centro” la nuova formazione politica nata per iniziativa del ministro Di Maio che abbandona i 5 stelle dopo esserne stato il leader.
Dimentica Di Maio ciò che il Movimento ha fatto per lui e in una apoteosi di populismo, lo sconfessa completamente e sconfessa tutti gli elettori che lo avevano incoronato primo partito quattro anni or sono.
Il Ministro degli Esteri ha imparato rapidamente l’opportunismo e la slealtà propria della classe politica attuale, in realtà correttezza vorrebbe che lui si dimettesse da Ministro, ma evidentemente ha il consenso del Presidente Mattarella e resterà al suo posto come se nulla fosse.
Nei prossimi giorni vedremo se la mossa di Di Maio sarà in qualche modo ricompensata.
Manuela Valletti