Il 12 giugno p.v. i cittadini italiani che hanno diritto di voto potranno recarsi alle urne per votare i referendum sulla giustizia. I quesiti referendari nascono dalla raccolta firme promossa dai partiti della Lega e dei Radicali italiani e sono stati dichiarati ammissibili dalla Corte Costituzionale lo scorso 16 febbraio. Si ricorda che per la validità del referendum abrogativo l’art.75 della Costituzione stabilisce che la proposta soggetta a referendum è approvata se ha votato la maggioranza (50%+1) degli aventi diritto al voto e se è raggiunta la maggioranza (50%+1) dei voti validamente espressi.
I quesiti referendari che i cittadini troveranno alle urne sono 5. Il Ministero dell’Interno – Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali – Ufficio emittente – Direzione Centrale per i Servizi Elettorali ha assegnato ad ogni quesito referendario una scheda dal colore diverso. I colori delle schede dei cinque referendum sono i seguenti: • referendum n.1 – rosso; • referendum n.2 – arancione; • referendum n.3 – giallo; • referendum n.4 – grigio; • referendum n.5 – verde.
Indice
- Quesito referendario numero 1: abrogazione del Testo unico delle disposizioni in materia di incandidabilità e di divieto di ricoprire cariche elettive e di Governo conseguenti a sentenze definitive di condanna per delitti non colposi. (cd. “legge Severino”). (Scheda rossa)
- Quesito referendario numero 2:limitazione delle misure cautelari: abrogazione dell’ultimo inciso dell’art.274, comma 1, lettera c), codice di procedura penale, in materia di misure cautelari e, segnatamente, di esigenze cautelari, nel processo penale. (Scheda arancione)
- Quesito referendario numero 3: separazione delle funzioni dei magistrati. Abrogazione delle norme in materia di ordinamento giudiziario che consentono il passaggio dalle funzioni giudicanti a quelle requirenti e viceversa nella carriera dei magistrati. (scheda gialla)
- Quesito referendario numero 4:partecipazione dei membri laici a tutte le deliberazioni del Consiglio direttivo della Corte di cassazione e dei consigli giudiziari. Abrogazione di norme in materia di composizione del Consiglio direttivo della Corte di cassazione e dei consigli giudiziari e delle competenze dei membri laici che ne fanno parte. (Scheda grigia)
- Quesito referendario numero 5: abrogazione di norme in materia di elezioni dei componenti togati del Consiglio superiore della magistratura. (Scheda verde