Nella magia inafferrabile della notte e dell’immensità delle stelle, l’astroturismo ci invita a guardare in alto e a vivere il cielo notturno in un modo diverso.
Cos’è l’astroturismo? È un viaggio per vivere esperienze legate alla galassia. Significa esplorare destinazioni senza l’inquinamento luminoso dello sviluppo urbano. Significa anche visitare meraviglie naturali con incredibili cieli scuri, splendidi panorami di eclissi e stelle, osservatori e strutture di ricerca.
Sei pronto per partire? Ecco otto posti incredibili da visitare e dove provare l’astroturismo.
Planetario di Malargüe, Mendoza
L’Osservatorio di raggi cosmici Pierre Auger e il Planetario di Malargüe si trovano a 420 km dalla capitale Mendoza, una provincia di vini e paesaggi incomparabili. L’Osservatorio è stato creato per risolvere l’enigma dei raggi cosmici ultra-energetici ed è unico al mondo. Il Planetario è un insieme di quattro edifici disposti volumetricamente a raggiera. Gli spazi esterni sono caratterizzati da passerelle pedonali con spazi verdi, che si snodano tra elementi astronomici come le meridiane che si fondono con la natura circostante. Gli amanti dei misteri dello spazio troveranno qui una sala di proiezione con offerte immersive: magnifiche visualizzazioni della galassia e un sistema di interazione in tempo reale per ricreare il cielo su richiesta. Con le viste tridimensionali, gli appassionati si sentono come se stessero navigando in mezzo all’universo stellare. Un’esperienza unica del cielo notturno.
Parco Nazionale El Leoncito, San Juan
Lontano dall’inquinamento luminoso urbano, il cielo immacolato del Parco Nazionale di El Leoncito, a Calingasta, è uno dei preferiti dai viaggiatori astronomici. Questo parco, situato a San Juan, capitale nazionale del turismo astronomico, affascina i visitatori tutto l’anno con i suoi spettacoli stellari e le sue proposte di trekking tra le cascate.
Parco Provinciale Salto Encantado, Misiones
Nell’ambiente selvaggio di Misiones, troviamo il Parco Provinciale Salto Encantado, con i suoi 13.227 ettari verdi pronti per essere esplorati durante il giorno e per dedicare la notte a un’avventura astronomica con le guide della nazione Mbya Guaraní (un ramo del popolo Guaraní) con la loro visione ancestrale delle stelle e le leggende della regione.
Capilla del Monte, Córdoba
Ai piedi del rinomato Cerro Uritorco e a 1979 metri sul livello del mare, la zona è famosa per i suoi misteri energetici e la sua relazione con il cosmo. È proprio a Capilla del Monte, dove la Fondazione Internazionale Starlight, che protegge i cieli notturni, ha certificato il primo impianto argentino con un cielo per l’astroturismo.
Campo del Cielo, Chaco
Un’incredibile pioggia di meteoriti cadde su questa provincia argentina circa 4500 anni fa. Questo fenomeno ha lasciato il segno nei paesaggi e nella cultura del Chaco. Il meteorite El Chaco, considerato il terzo più grande del mondo, si trova nella Riserva Naturale e Culturale Pigüen N’onaxá.
Planetario comunale Janaxpacha Huasi a Aconquija, Catamarca
A Catamarca, terra di cieli e montagne, l’esperienza astronomica si fonde con i suoi paesaggi unici.
Saline di Gualicho, Río Negro
La Patagonia argentina, infinita e accattivante, ha anche la sua proposta astroturistica in queste saline che riflettono tramonti arancioni che diventano neri di notte.
Planetario Galileo Galilei, Buenos Aires
Anche nel cuore della città di Buenos Aires, è possibile contemplare le galassie in questo planetario tradizionale, che è uno dei luoghi da visitare a Buenos Aires quando si tratta di avvicinarsi alle stelle.
L’Argentina offre destinazioni ideali per sperimentare la meraviglia della Via Lattea.
CONTATTA L’AUTORE
Miriam del
mdeloso@origenww.com
Per ulteriori informazioni: www.argentina.travel