La notizia che l’impianto di Zaporizhzhia fosse in fiamme è stata smentita: a bruciare sono due strutture esterne al perimetro. L’Occidente in allarme accusa Putin di voler creare un disastro più grave di quello di Chernobyl
La tenaglia russa si stringe sempre di più. L’offensiva di Mosca non dà tregua: battaglia nella notte per il controllo della centrale nucleare più grande d’Europa, la quinta al mondo.
Si combatte per uno dei punti strategici più importanti dell’Ucraina e non solo. È la centrale di Zaporizhzhia nell’Ucraina centrale nei pressi della città di Enerhodar, sulle sponde del bacino idrico di Kachovka sul fiume Dnepr.
Nel corso degli scontri tra le forze russe e ucraine è scoppiato un incendio fuori dal perimetro della centrale poi messa in sicurezza. A bruciare sono stati un edificio e un laboratorio, come spiegato dai responsabili dell’impianto. Le fiamme non hanno colpito strutture essenziali. Né, come precisato dall’Agenzia internazionale per l’energia atomica sono stati segnalati cambiamenti nei livelli di radiazioni.https://platform.twitter.com/embed/Tweet.html?creatorScreenName=Agenzia_Italia&dnt=false&embedId=twitter-widget-0&features=eyJ0ZndfZXhwZXJpbWVudHNfY29va2llX2V4cGlyYXRpb24iOnsiYnVja2V0IjoxMjA5NjAwLCJ2ZXJzaW9uIjpudWxsfSwidGZ3X2hvcml6b25fdHdlZXRfZW1iZWRfOTU1NSI6eyJidWNrZXQiOiJodGUiLCJ2ZXJzaW9uIjpudWxsfSwidGZ3X3NwYWNlX2NhcmQiOnsiYnVja2V0Ijoib2ZmIiwidmVyc2lvbiI6bnVsbH0sInRmd190b3BpY19waXZvdHNfZW1iZWRfMTM1NDUiOnsiYnVja2V0IjoicmVwbGFjZV9hY3Rpb25fYnV0dG9ucyIsInZlcnNpb24iOjR9fQ%3D%3D&frame=false&hideCard=false&hideThread=false&id=1499562515340177416&lang=en&origin=https%3A%2F%2Fwww.agi.it%2Festero%2Fnews%2F2022-03-04%2Fucraina-diretta-battaglia-centrale-nucleare-15862134%2F&sessionId=f02e048c007bf730a0d65adfe1c809f2a2e7a979&siteScreenName=Agenzia_Italia&theme=light&widgetsVersion=2582c61%3A1645036219416&width=550px
Dopo momenti di panico e dichiarazioni incrociate le unità del servizio di emergenza statale dell’Ucraina hanno ottenuto il permesso per entrare nella zona del rogo così da poter spegnere l’incendio.
Tuttavia, l’attacco di Mosca ha scatenato le reazioni dell’Occidente. Il presidente ucraino ha accusato Mosca di ricorrere al “terrore nucleare” e di voler “ripetere” il disastro di Chernobyl.
Zelensky ha sentito telefonicamente nella notte il presidente Usa. Joe Biden ha esortato quindi la Russia a cessare il fuoco sulla centrale. E il primo ministro britannico ha accusato Vladimir Putin di mettere in pericolo l’intera Europa. Boris Johnson ha poi chiesto una riunione di emergenza del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.
Ma intanto la diplomazia cede il passo a missili, bombardamenti e scontri a fuoco non solo nelle città ma anche, appunto, attorno agli obiettivi strategici segnati in rosso (forse da tempo) sulle ‘mappe’ russe. Come la centrale di Zaporizhzhia che genera all’incirca la metà dell’elettricità prodotta da Kiev da fonte nucleare e oltre un quinto dell’elettricità totale che produce l’Ucraina.
L’impianto genera 40-42 miliardi di kWh, che rappresentano un quinto della produzione media annua di elettricità in Ucraina e quasi il 47% dell’elettricità generata dalle centrali nucleari del Paese.
Nel 1980 iniziò la costruzione graduale delle unità di potenza dell’impianto. Nel periodo dal 1984 al 1987 sono stati messi in funzione quattro reattori. L’unità 5 è stata avviata nel 1989 e l’unità 6 nel 1995. ordina
- 08:14Media russi, la centrale è sotto controllo di MoscaI media governativi russi, tra cui Russia Today, sostengono che le forze di Mosca abbiano preso il controllo della centrale nucleare di Zaporizhzhia, in Ucraina, dove si era sviluppato un incendio nel corso dei combattimenti.
- 07:55Gentiloni: l’attacco russo alla centrale minaccia tutti “L’attacco russo coinvolge la più grande centrale nucleare d’Europa. Siamo di fronte a una guerra senza limiti che minaccia la sicurezza di tutti”. Lo scrive in un tweet il commissario europeo all’Economia, Paolo Gentiloni.
- 07:41Sospesi gli scontri vicino alla centrale, nessun danno ai reattoriSono stati sospesi i combattimenti tra forze ucraine e russe per il controllo della centrale nucleare di Zaporizhzhia, L’incendio non ha causato danni ai reattori e alle infrastrutture energetiche. Lo ha dichiarato in televisione il sindaco di Energodar, la città più vicina alla centrale, Dmytro Orlov, secondo quanto riporta l’Ukrainska Pravda. Orlov ha spiegato che “non sono in corso combattimenti né in città né alla centrale”. Energodar, ha aggiunto il sindaco, continua ad avere accesso all’acqua e all’elettricità ma non al riscaldamento, a causa dei danni subiti dal gasdotto. “L’equipaggiamento della centrale e i blocchi energetici hanno preservato la loro integrità”, spiega una nota dell’Autorità ucraina per la sicurezza nucleare, “si registra qualche danno alle strutture circostanti l’unità del reattore del blocco energetico numero uno, che non colpiscono la sicurezza del blocco energetico”. “I sistemi e gli elementi rilevanti per la sicurezza della centrale nucleare sono operativi”, aggiunge l’Autorità, “non sono stati osservati al momento cambiamenti nei livelli delle radiazioni”.
- 07:33Grossi (Aiea), ‘Profondamente preoccupato, monitoriamo la situazione’Il direttore generale dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (Aiea), Rafael Grossi, si è detto su Twitter “profondamente preoccupato” dalla situazione della centrale nucleare di Zaporizhzhia. “Ho parlato con il primo ministro Denys Shymgal”, scrive Grossi, “l’Aiea sta monitorando ed è in stretto contatto con l’operatore e l’autorità nucleare ucraina. Chiedo alle parti di astenersi da azioni che possano mettere la centrale in pericolo”.Alle 10,30, è stato annunciato, Grossi terrà una conferenza stampa sulla situazione. L’Aiea ha attivato un Centro per gli Incidenti e le Emergenze attivo 24 ore su 24 alla luce della “situazione seria” che sta interessando la centrale, si legge ancora sul profilo Twitter dell’agenzia internazionale. https://platform.twitter.com/embed/Tweet.html?creatorScreenName=Agenzia_Italia
- 06:41Spento l’incendio nella centrale nucleare I soccorritori del Servizio di emergenza dell’Ucraina hanno spento l’incendio divampato in un edificio della centrale nucleare di Zaporizhia. “Alle 6:20 ora locale, l’incendio nella struttura di formazione della centrale nucleare di Zaporizhia è stato spento. Non ci sono vittime o feriti”, ha fatto sapere il Servizio di emergenza dello Stato in una dichiarazione su Facebook.
FONTE AGI