Alle 13,30 il Presidente Conte è apparso in TV per l’usuale annuncio del suo ultimo DPCM (decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri), forse sarebbe molto più opportuno che in presenza di dissensi ormai palesi dei cittadini ( Roma e Napoli per ora) il Presidente Conte avesse sottoposto il suo ennesimo decreto al vaglio del Parlamento, almeno per una parvenza di democratica collaborazione.
Il presidente di Confindustria Bonomo, intervistato dall’Annunziata ha detto senza mezzi termini, che il governo sta sbagliando perchè va avanti senza ascoltare nessuno, nè gli industriali, nè i sindacati e nemmeno l’opposizione. Magari tra tante teste qualche idea sensata potrebbe anche emergere, un’idea che non sia sempre e solo quella di chiudere bar e ristoranti.
Da semplice cittadina mi sento di suggerire qualche idea pratica: le ASL allertino tutti i medici di famiglia (che siano sempre disponibili alle visite a domicilio) e le guardie mediche, in ogni piccolo comune attrezzate un centro di ascolto e consiglio per la popolazione con infermieri che spieghino semplicemente che cosa fare se si ha un po’ di febbre o un raffreddore, questo per evitare la corsa al pronto soccorso degli ospedali intasati.
Dotate le farmacie di tutti i presidi necessari, anche il materiale per fare il test, quello più semplice e di esito immediato.
Basta tamponi, oramai non servono più, il virus li ha battuti in velocità, avere il covid non è un disonore e sapere bene che cosa fare e di che cosa si tratta aiuta, eccome.
Un’ultima cosa: cari governanti non illudetevi che i disordini di Napoli e Roma siano dovuti alla malavita organizzata, sono cittadini esasperati e senza speranza, nei prossimi giorni ce ne saranno molti di più. Il Presidente Mattarella lo sa ed è per questo che ha convocato il Consiglio Supremo di Difesa per il 27 ottobre alle ore 17.
Manuela Valletti