Che l’Italia sia un paese mal governato da anni lo sappiamo tutti e ce ne assumiamo la responsabilità, ma che ora il nostro governo, abbia trasformato buona parte delle risorse avute faticosamente dall’EU ( e che all’EU andranno restituite), in bonus e superbonus a pioggia, onestamente sconcertante.
Ci sono bonus e superbonus per tutto, ecco qui l’elenco:
Bonus affitto per negozi ed alberghi;
Bonus babysitter raddoppiato col Decreto Rilancio;
Bonus monopattini e biciclette per sostenere ed incentivare la micromobilità alternativa e sostenibile post-pandemia Covid-19;
Bonus vacanze, con Isee sotto i 40mila euro, per rilanciare il settore turistico piegato dalla crisi;
Bonus per acquisto mobili ed elettrodomestici
Ecobonus 110% sul lavori di ristrutturazione degli immobili con la finalità dell’efficientamento energetico.
Il nostro Premier è certo che i denari per i superbonus ci siano? Il nostro Ministro del Bilancio pensa che sia questo il modo migliore per incidere sull’economia del paese in modo positivo?
La super pensata dei super bonus viene lanciata tra lo spauracchio di un ritorno del covid e in prossimità delle elezioni amministrative e ormai gli Italiani hanno capito che quando le elezioni sono in arrivo, i politici sono capaci di tutto e questo potrebbe proprio essere il caso.
Vorrei vedere il mio paese risorgere nelle grandi opere di cui ha estremamente bisogno, nelle strade e nelle ferrovie al sud, nell’incentivazione dell’agricoltura a cui molti giovani intendono dedicarsi, all’ammodernamento dei luoghi turistici, degli impianti sportivi e via di questo passo.
Francamente non vedo nulla di tutto questo, forse l’inadeguatezza del nostro governo è dimostrata anche dal fatto che non è in grado di scegliere da che parte cominciare e gli orpelli anti corruzione inseriti nelle regole per l’attribuzione degli appalti gli si ritorcono contro. Che siano vittime del loro stesso di governo? Forse, ma io tutta questa potenza di fuoco non la vedo.
Manuela Valletti