(ACI Stampa).-
A volte qualche segno divino appare se si ha l’umiltà di saperlo cogliere…
Le campane della Basilica di San Benedetto da Norcia si trovavano sotto quattro metri di macerie, integre. E’ questo il miracolo che ha segnato l’Umbria in queste ultime ore. Il terremoto le aveva disperse, ma le campane della Basilica del santo più importante di Norcia sono state ritrovate e messe in sicurezza.
Un segno di rinascita e speranza per la popolazione duramente colpita dal terremoto del 2016. A dare la notizia è stata la Soprintendenza alla Belle Arti dell’Umbria. Le campane erano sepolte sotto oltre quattro metri di macerie nella zona centrale-absidale della Basilica.
“Far riemergere dalle macerie quattro campane della Basilica -commentano l’architetto Vanessa Squadroni e il direttore dei lavori Giuseppe Lacava- è una sensazione emozionante e ripaga, simbolicamente, di molte fatiche”.
Dopo la sospensione dei lavori imposta dalle disposizioni governative emanate per il contenimento della diffusione del Covid-19, nel mese di giugno sono riprese le attività presso il cantiere della Basilica di San Benedetto a Norcia. E il primo grande dono alla comunità sono state le campane della Basilica.
“Andremo avanti più speditamente possibile – sottolinea, invece, la Soprintendente Rosaria Mencarelli- La comunità nursina e l’intero Paese, hanno bisogno di segnali importanti di ripresa e passare quanto prima alla fase di progettazione della ricostruzione della Basilica di San Benedetto”.