Dizzasco si trova all’inizio della Valle Intelvi sul ramo occidentale del lago di Como, adagiato su un boscoso terrazzo di origine morenica. Nella conca sottostante, incassato in un profondo vallone, scorre il torrente Telo che sbocca nel Lario ad Argegno.
Dizzasco è formato da 3 frazioni: Biazzeno, Muronico e Rovasco.
Storia
Nel periodo medioevale Dizzasco condivise le sorti dell’intera Valle Intelvi alleata di Como durante la guerra decennale (1118 – 1127) contro Milano, e in epoca rinascimentale fu feudo dei Visconti, dei Rusconi (1541) e dei Marliani (1583). Il borgo di Mezzena visse un periodo tranquillo durante il XVII e XVIII secolo. Nel primo Ottocento durante il dominio Austro-Ungarico il patriota Andrea Brenta, protagonista del nostro Risorgimento, appoggiato da Giuseppe Mazzini, organizzò un gruppo di valligiani e riuscì a bloccare e mettere in fuga gli austriaci. Come attesta una lapide murata su uno sperone roccioso presso Muronico – datata 26 ottobre 1848.
Giuseppe Mazzini nel 1848 da Lugano si recò spesso in Valle, dove operava, per preparare quell’insurrezione che fallì con l’arresto e la fucilazione di Andrea Brenta e Andreetti a Como.
Architetture religiose
Prima di entrare in Muronico, sul versante sinistro del torrente Telo, s’incontra la Parrocchiale di San Sisinio. Un edificio dell’XI secolo rimaneggiato più volte in epoca barocca. All’interno della chiesa, riccamente ornata da affreschi e stucchi, si possono ammirare splendidi paliotti in scagliola del XVII e XVIII secolo, un tabernacolo marmoreo di epoca rinascimentale ed un confessionale intarsiato del XVIII secolo.
Presso i ruderi di un antico convento troviamo l’oratorio di S. Carlo coi suoi stucchi ed affreschi seicenteschi.
La Parrocchiale e l’Oratorio dei Confratelli
La Parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo edificata nel XVII secolo su una base romanica conserva al suo interno paliotti in scagliola di Giuseppe Molciani del 1757, un confessionale e un pulpito lignei ad intarsio del XVIII secolo, stucchi ed affreschi del XVII e XVIII secolo. L’oratorio della Beata Vergine con una bella tela quattrocentesca raffigurante una Madonna col Bambino e San Giovannino, di scuola lombarda. L’oratorio seicentesco dei Confratelli con una pala settecentesca di Antonio Ferretti e un bell’altare ligneo intarsiato del XVII secolo. Presso la parrocchiale prestano servizio le suore Figlie di Betlem.
Curiosità
Il primo ministro inglese Winston Churchill, illustre estimatore di Dizzasco e dei suoi paesaggi, trovò l’ispirazione per realizzare i suoi quadri nella quiete della valle e una sua tela, con la Chiesa di San Sisinio di Muronico varcò i confini della valle per essere ammirata in un’esposizione londinese dedicata alla figura del grande statista.
Risalgono al XVIII secolo tutti gli opifici disseminati lungo la Val Mulini. L’ultimo mulino della zona ha smesso di macinare nel 1975.
PROGRAMMA EVENTI CULTURALI PRIMAVERA-ESTATE 2019
Il programma Primavera/estate 2019, sarà ricco di tante occasioni SEMPRE E SOLO CULTURALI rivolte ad un pubblico eterogeneo per età e nazionalità, sono infatti tantissimi gli stranieri che finalmente lasciano il lago e si spostano verso la Valle apprezzandone, così, la bellezza, l’arte, i luoghi.
All’”INVASIONE DEGLI ASINI 2019” alle 16:00 la COMPAGNIA DARIO TOGNOCCHI si proporrà con “il TEATRO DEI BURATTINI”: un’occasione davvero unica e particolare rivolta a grandi e meno grandi, finalizzata alla riscoperta del “Teatro dell’Arte”. Questi artisti, apprezzatissimi, sanno valorizzare con la loro arte il mondo della fantasia. Sono conosciuti in tutta l’Italia. Opereranno nella piazzetta riservata ai bambini.Al mattino dalle ore 10:30 alle 12:30 seguiranno loro stessi il laboratorio improntato sulla creatività e manipolazione rivolto, ad numero chiuso di iscritti, di età dai 6 ai 12 anni (massimo 25)
Per “LA FESTA DEI MULINI”, I CORNI DELLE ALPI del TICINO si proporranno in due concerti. Poi i falconieri di Sua Maestà, gli arcieri del Drago Alato, l’angolo degli Antichi mestieri della montagna, l’apertura degli opifici a forza idraulica con guide, il gioco degli scacchi, tavoli tematici, i prodotti a….m.tri zero e… tanto altro.
Molti gli sforzi e vivo l’entusiasmo. Ricordiamo che l’Associazione, per statuto, è apartitica, apolitica, non a scopo di lucro e tutti gli eventi si sostengono con le sinergie del volontariato, con le iscrizioni e con le donazioni/sostegni di “Amici” che nel corso degli anni hanno avuto modo di apprezzare il valore delle proprie radici.
PUBBLICAZIONI DI GRANDE INTERESSE
– realizzazione in fase di studio Flyers con percorsi che prevedono il completamento dell’anello già disponibile sul pieghevole (4 facciate) “Percorsi alla scoperta della cultura del territorio di DIZZASCO” (6000 copie gratuite), rivolti ai turisti italiani e stranieri. Il nuovo percorso toccherà il Parco del Telo-Valle dei Mulini – Cerano- Schignano -Argegno alla scoperta di musei, chiese, monumenti, angoli storici;
– SINOSSI: “LA CHIESA DEI SANTI PIETRO E PAOLO DI DIZZASCO” in collaborazione della Comunità Pastorale S. Zeno (ad ora stampata in 80 copie) di cui saremo onorati farne omaggio.
Sono stati pubblicati dall’associazione e messi a disposizione del pubblico anche:
– DIZZASCO di don Nicola Cetti a tiratura limitata di 100 copie;
– VAL D’INTELVI – OPIFICI A FORZA IDRAULICA.
– “DOMENICO INGANNI – Opere e giorni – Il pellegrinaggio di un dizzaschese” a cura di Mats Aberg, figlio d’arte dell’artista, ultimo “magister comacino”.
Sito Web: http://www.dizzascomuronico.it/
SOCIAL
Facebook: @DizzascoeMuronico
Instagram dizzascomuronico