Il governo tira dritto
Secondo quanto apprende l’Agi da fonti qualificate di maggioranza, nonostante la disponibilità del premier ad incontrare gli esponenti dell’Anci, non c’è alcuna possibilità che la legge venga modificata. Un eventuale incontro con i sindaci, viene spiegato dalle stesse fonti, non avrebbe la finalità di cambiare il provvedimento relativo a sicurezza e immigrazione, ma dimostrerebbe soltanto che il canale di dialogo con il governo è sempre aperto e servirebbe anzi per spiegare ai primi cittadini che le contestano, le ragioni delle misure approvate il 28 novembre scorso.
La linea della fermezza pagherà
Tra dissensi tra i cinque stelle e discorsi fumosi dal Quirinale, il Ministro dell’Interno cerca di tenere la barra dritta. Questa posizione ferma, inamovibile e concreta, sarà quella vincente e farà capire all’Europa che davvero sull’immigrazione il nostro paese non scherza. Se ci fosse, al contrario, un cedimento, perderemmo subito la credibilità che il nuovo governo si è conquistato e gli altri paesi dell’UE ne approfitterebbero subito.
Manuela Valletti