Professor Conte, non molli
Gli italiani hanno votato e il risultato ha premiato il cambiamento. Lega e 5 Stelle hanno trattato per giorni per addivenire ad un proramma di governo sostenibile da entrambe le forze politiche. Hanno indicato un candidato premier e fatto a lui il nome di ministri idonei a portare a compimento un programma.
Che cosa sta accadedo ora
Dopo diversi e incredibili tentennamenti il Presidente della Repubblica ha finalmente affidato l’incarico a Giuseppe Conte, un professore universitario molto capace che si è messo subito al lavoro. I partiti impegnati in questa operazione hanno indicato alcuni nomi definiti alle forze politiche come “irrinunciabili” per attuare il programma di governo.
Mentre alcuni Paesi Europei ci attaccano per timore che i nostri potenziali ministri contrastino i loro interessi in Europa, il presidente Mattarella tace… non solo tace, ma blocca il nome di Paolo Savona al Ministero dell’Economia.
Paolo Savona ha un’idea dell’Europa che ci è favorevole, ovvero è favorevole economicamente al nostro Paese, ma visto che fino ad ora la posizione dei nostri politici in Europa è sempre stata prona (e i risultati si sono visti), ovviamente il fatto che l’Italia alzi la testa da fastidio agli altri Paesi (Germania, Francia, Olanda).
Posso compendere che i “partner” europei possano innervosirsi, loro fanno i loro interessi. Ciò che è inconcepibile è il diniego del Presidente Mattarella che dimentica chi ha vinto le elezioni e quindi chi ha il mandato popolare e il diritto di governare.
Ora comprendiamo appieno nelle mani di chi eravamo e nelle mani in cui vorremmo essere in futuro. Aiutiamo queste due forze politiche (5Stelle e Lega) nella loro battaglia per il governo. Il Professor Conte tenga duro, l’Italia è con lui e di certo è quell’Italia che ha ancora una speranza per il futuro.
Manuela Valletti
si, ma purtroppo è andata male
Manuela Valletti for President!!!!!
Il professore Conte non deve farsi intimidiree non deve mollare deve ribadire che l’Italia è stufa di essere serva dell’ Europa e di chi cede di fatto la sovranità popolare in modo anticostituzionale