Gli italiani hanno votato, ma il risultato che esce dalle urne è paragonabile all’Urlo di Munch e probabilmente non consentirà di avere una maggioranza per governare il Paese. Dobbiamo ringraziare i nostri politici che nel tentativo di bloccare i 5 Stelle, si sono auto-annientati grazie alla legge elettorale che hanno partorito.
Che cosa farà ora il Presidente Mattarella? Darà un mandato esplorativo ai 5 Stelle che sono il primo partito italiano, o lo darà a Salvini che dovrebbe guidare una coalizione sostanzialmente molto più forte dei 5 Stelle?
Ogni previsione rischia di essere inadeguata, quello che è certo è che gli Italiani ha espresso il proprio voto e questo voto deve essere rispettato, senza alcuna esitazione.
Salvini e DiMaio hanno condotto una battaglia elettorale corretta e a volte molto ostacolata dal vecchio establishmant che non voleva rassegnarsi a passare la mano, sono stati riesumati rigurgiti di fascismo per poi poter asserire che solo la sinistra sarebbe stata un argine sicuro alla dittatura, evidentemente il giochino non ha funzionato.
Sotto i nostri occhi c’è l’annientamento del PD, ma anche dei loro cugini LeU: dopo uno sfoggio continuo di arroganza da parte di Renzi e di retorica da parte di Grasso e compagni, ora potranno cominciare a leccarsi le ferite.
Un’ultima notizia che rincuora: Attilio Fontana (CdX) è il nuovo presidente della Regione Lombardia. Buon Lavoro!
Manuela Valletti