Estate, tempo di vacanze ma anche tempo di libri, soprattutto se si tratta di libri straordinari come quello che vi presentiamo in queste pagine. Se si ha la fortuna di passare dei giorni in montagna, dove solo il vento fa sentire la sua voce lieve o al mare con il dolce rincorrersi delle onde, o meglio ancora visitando alcune abbazie dove il silenzio riempie e colora tutte le cose, come l’Abbazia di Lagrasse, in Provenza, leggere il libro del Cardinale Robert Sarah, sarà quanto di più bello possa capitare.
“La forza del silenzio” (Cantagalli) non è solo il libro-intervista con Nicolas Diat del prelato vaticano più vicino a Benedetto XVI (un vescovo africano molto carismatico, che nel suo paese è stato davvero eroico).
Questo libro è un diario spirituale che letteralmente fa respirare e spalanca davanti alla nostra vita quotidiana orizzonti immensi come il mare e come il cielo delle Dolomiti.
Seguire questo vero maestro spirituale permette di rientrare in se stessi e ritrovarsi più autentici – nell’interiorità dove abita l’infinito, cioè Dio – e così sottrarsi alla “dittatura del rumore”.
E’ qualcosa che accade di sperimentare e che stupisce, incanta l’anima, se si ha la pazienza di seguire il maestro in questa scoperta, perché “non è sufficiente tacere. Bisogna diventare silenzio”.
Ma questo è anche un libro che illumina la mente. Per esempio mostrando che la “dittatura del rumore” di cui parla il sottotitolo del libro, non domina solo nel mondo, ma anche dentro la Chiesa di questo tempo.
E’ lo stesso Benedetto XVI, che firma la memorabile prefazione del libro, a sottolinearlo indicando “i pericoli che minacciano continuamente la vita spirituale proprio anche dei sacerdoti e dei vescovi, minacciando così la Chiesa stessa, nella quale al posto della Parola nient’affatto di rado subentra una verbosità in cui si dissolve la grandezza della Parola”.
Noi ve lo consigliamo, augurandovi buone vacanze!
Descrizione
In un’epoca sempre più rumorosa, in cui tecnica e consumismo irrompono nella nostra vita, è senza dubbio una follia voler scrivere un libro dedicato al silenzio. Eppure, il mondo fa tanto di quel rumore che la ricerca di qualche goccia di silenzio diviene ancora più necessaria. Per il Cardinale Robert Sarah, a forza di respingere il divino, l’uomo moderno si ritrova in una dimensione angosciante e opprimente. Sarah vuole ricordare che la vita è una relazione silenziosa tra la parte più intima dell’uomo e Dio. Il silenzio è indispensabile per l’ascolto del linguaggio divino: la preghiera nasce dal silenzio e senza sosta vi fa ritorno sempre più profondamente. In questo colloquio con Nicolas Diat, il Cardinale s’interroga: gli uomini che non conoscono il silenzio potranno mai raggiungere la verità, la bellezza e l’amore? La risposta è senza appello: tutto ciò che è grande e creato è plasmato nel silenzio. Dio è silenzio. Dopo il successo internazionale di Dio o niente, tradotto in quattordici lingue, il Cardinale Robert Sarah cerca di ridare al silenzio la sua dignità. Il testo è seguito da un’eccezionale colloquio con Dom Dysmas De Lassus, Priore della Grande Chartreuse e Ministro Generale dell’Ordine dei Certosini. Con la prefazione di Benedetto XVI.